Nel 1984, Vanity Fair incaricò Annie Leibovitz (Waterbury, 2 ottobre 1949) di fotografare Whoopi Goldberg (New York, 13 novembre 1955), una brillante attrice emergente. La fotografa venne ispirata da una pièce teatrale della Goldberg in cui scherzava sull’uso della candeggina per schiarirsi la pelle.
La Leibovitz decise di servirsi del latte per questo ritratto, dopo che un amico le disse che nelle fotografie sarebbe risultato bianco opaco.
Mentre il messaggio politico della fotografia era intenzionali, la posa esuberante della Goldberg non era premeditata: l’attrice scivolò infatti mentre stava entrando nella vasca piena di latte.
Grazie alle fotografie, siamo solo spettatori lontani nel tempo.