Per il ciclo “le fotografie che hanno fatto la storia” vi proponiamo “The Young Lion”, ovvero la fotografia indelebile più conosciuta di Jim Morrison (Melbourne, 8 dicembre 1943 – Parigi, 3 luglio 1971). Solo nominando il cantante, viene in mente l’immagine di Morrison a torso nudo con le braccia spalancate come se potesse sacrificarsi per la sua musica, mentre guarda direttamente l’obbiettivo della macchina fotografica con uno sguardo cupo e misterioso.
Nel 1967, un giovane fotografo di Brooklyn, Joel Brodsky (7 ottobre 1939 – 1 marzo 2007), venne commissionato dalla Elektra Records alcune fotografie dei Doors, una band emergente di Los Angeles. Due memorabili servizi fotografici, produssero le immagini più iconiche della band e del suo leader.
Inizialmente sembrò che ci potesse essere gelosia per l’attenzione riservata a Morrison che appariva in primo piano anche nelle foto alla band, ma presto gli altri componenti si resero conto del potere di seduzione e attrazione che il frontman poteva esercitare. La serie di foto in bianco e nero di Jim Morrison in seguito sarebbe stata conosciuta come la sessione fotografica “The Young Lion”. Questa particolare collezione di fotografie venne poi usata per copertine di album, compilation, libri e altri cimeli di Morrison.