Se si pensa ai grandi fotografi del passato, raramente ci viene in mente un nome orientale eppure Fan Ho (Shanghai, 8 ottobre 1931 – San Jose, 19 giugno 2016) era un vero maestro (il suo soprannome era per l’appunto “Il grande maestro”) capace di un uso estremamente armonico e poetico del bianco e nero.
Nonostante Hong Kong sia lo sfondo di quasi tutti i suoi scatti, sono gli esseri umani i veri protagonisti. Soli, immobili nel tempo, come in un ritratto di altri tempi.
Le altre protagoniste erano le ombre, lunghissime, disegnate dal sole dell’alba o del tramonto: i momenti che Ho prediligeva per ottenere dei particolarissimi decori di luce.