Gli aforismi di Sir Winston Churchill

Sir Winston Leonard Spencer Churchill

Sir Winston Leonard Spencer Churchill (Woodstock, 30 novembre 1874 – Londra, 24 gennaio 1965) è stato un politico, storico, giornalista e militare  britannico che ricoprì la carica di Primo Ministro del Regno Unito agli inizi del Novecento. Churchill divenne celebre per la sua presa di posizione contro Adolf Hitler (Braunau am Inn, 20 aprile 1889 – Berlino, 30 aprile 1945) durante la seconda guerra mondiale; insistette infatti affinché la Gran Bretagna continuasse a combattere, e ciò fu determinante per la sconfitta del nazismo. In seguito alla vittoria della guerra, sostenne la necessità di un allentamento della tensione tra USA e URSS. Nel 1953 ricevette il Premio Nobel per la Letteratura grazie all’opera “La seconda guerra mondiale”.

Alcuni dei suoi aforismi:
  • Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.
  • Il comunismo è la filosofia dei falliti, il credo degli ignoranti, il vangelo dell’invidia; la sua caratteristica intrinseca è la condivisione della povertà.
  • Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale; è il coraggio di continuare che conta.
  • L’ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità.
  • Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti…
  • Chi parla male di me alle mie spalle viene contemplato dal mio culo.
  • I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri.
  • Gli alberi solitari, se crescono, crescono forti.
  • Vorrei vivere per sempre, almeno per vedere come tra cento anni le persone commettono i miei stessi errori.
  • Il problema dei nostri tempi consiste nel fatto che gli uomini non vogliono essere utili ma importanti.
  • Punta più di quanto tu possa permetterti di perdere ed imparerai il gioco.
  • Nella guerra, determinazione; nella sconfitta, resistenza; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza. Descrivendo il giusto spirito di una nazione.
  • Mi piacciono i maiali. I cani ci guardano dal basso. I gatti ci guardano dall’alto. I maiali ci trattano da loro pari.
  • Il successo è la capacità di passare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo.Non discutere sulle difficoltà. Le difficoltà lo faranno da sole.
  • Se vuoi che faccia un discorso di un’ora devi darmi un paio di giorni per prepararlo, per uno di mezz’ora, ho bisogno di una settimana, per uno di cinque minuti, ho bisogno di un mese.
  • Prima di ispirare emozione, devi esserne inondato tu stesso. Prima di muovere alla commozione, devono scendere le tue stesse lacrime. Per convincerli, devi prima credere tu stesso.
  • La democrazia funziona quando a decidere sono in due. E uno è malato.
  • Se due persone hanno sempre la stessa opinione, è uno di loro è superfluo.
  • I risparmi sono una cosa molto buona soprattutto se i tuoi genitori li hanno fatti per te.
  • Io sono facilmente soddisfatto da quello che è davvero il meglio.
  • La felicità non è tanto nell’avere quanto nel condividere. Noi viviamo con ciò che prendiamo, ma ci facciamo una vita con ciò che diamo.
  • La responsabilità è il prezzo della grandezza.
  • Il prezzo della grandezza è la responsabilità.
  • Uno stupido e il suo denaro si separano presto.
  • In quei giorni egli era più saggio di adesso; era solito ascoltare frequentemente i miei consigli.
  • Nessun problema può essere risolto congelandolo.
  • Gli esseri umani si possono dividere in tre categorie: gli stanchi da morire, gli annoiati da morire e i preoccupati da morire.
  • Non sono mai preoccupato dall’azione, solo dall’inattività.
  • Un uomo non vale per i soldi che ha, ma per il credito di cui gode.
  • Ci sono tre grandi cose al mondo: gli oceani, le montagne e una persona impegnata.
  • Nessuno può garantire il successo in guerra, ma solo meritarlo.
  • È un errore guardare troppo avanti. Gli anelli della catena del destino possono venire maneggiati solo uno alla volta.
  • La verità è così preziosa che deve sempre essere protetta da una guardia del corpo fatta di bugie.
  • Per quanto sia bella la strategia, dovresti ogni tanto guardare ai risultati.
  • Ci sono un sacco di buone idee se solo potessero venire sostenute dal potere dell’azione.
  • Il piano non è nulla, la pianificazione è tutto.
  • La più grande lezione della vita è sapere che anche i pazzi, alle volte, hanno ragione.
  • Un uomo di carattere è sempre di carattere difficile, perché poco malleabile e manovrabile dai prepotenti.
  • Al politico si chiede di stare in piedi, lui vuole sedersi, e ci si aspetta che menta.
  • Ho dato le dimissioni, ma le ho rifiutate.
  • Esistono molte cose nella vita che catturano lo sguardo, ma solo poche catturano il tuo cuore: segui quelle.
  • Costruire può essere un lento e laborioso compito di anni. Distruggere può essere l’atto sconsiderato di un singolo giorno.
  • Il problema dei nostri tempi consiste nel fatto che gli uomini non vogliono essere utili ma importanti.
  • Fanatico è colui che non può cambiare idea e non intende cambiare argomento.
  • Io affermo che quando una nazione tenta di tassare se stessa per raggiungere la prosperità è come se un uomo si mettesse in piedi dentro un secchio e cercasse di sollevarsi per il manico.
  • Se il presente cerca di giudicare il passato, perderà il futuro.
  • Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.
  • Una bugia fa in tempo a compiere mezzo giro del mondo prima che la verità riesca a mettersi i pantaloni.
  • Il politico diventa uomo di stato quando inizia a pensare alle prossime generazioni invece che alle prossime elezioni.
  • Con la morte di Mussolini scompare un grande uomo politico cui si deve rimproverare di non aver messo al muro i suoi avversari.
  • Il coraggio è quello che ci vuole per alzarsi e parlare; il coraggio è anche quello che ci vuole per sedersi ed ascoltare.
  • Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni; la virtù inerente al socialismo è l’uguale condivisione della miseria.
  • Quando sono sopraffatto dalle preoccupazioni, ripenso a un uomo che, sul suo letto di morte, disse che tutta la sua vita era stata piena di preoccupazioni, la maggior parte delle quali per cose che mai accaddero.
  • In guerra non devi riuscire simpatico: devi soltanto avere ragione.
  • Migliorare significa cambiare, essere perfetti significa cambiare spesso.
  • Il politico deve essere in grado di prevedere cosa accadrà domani, il mese prossimo e l’anno prossimo, e, in seguito, avere la capacità di spiegare perché non è avvenuto.
  • È un peccato il non fare niente col pretesto che non possiamo fare tutto.