E’ giunto, oggi, in redazione. E’ un plico contenente un nuovo programma elettorale.
Vi sottoponiamo alcuni punti nonostante l’anonimato e con la certezza che la vittoria farà uscire allo scoperto il suo autore, proprio come un deus ex machina di latina memoria, ma origine greca, che scendeva dall’alto spettacolarmente ed al momento opportuno. E’ il programma di RISVEGLIO ITALIANO (così abbiamo voluto indicare il nome del partito che, virtualmente, sta dietro).
TASSE: verranno eliminate per il principio dell’autoestinzione.
SCUOLA: non è prevista nessuna istruzione poiché, ridotta in pillole, è stata assunta al momento della nascita ed in base alla scelta dei genitori.
LAVORO: Abbiamo tremilioni e mazzo di disoccupati, Noi creeremo 8 milioni di posti di lavoro ed importeremo quattromilioni e mezzo di disoccupati dall’estero.
Non ci sarà più disoccupazione per l’introduzione di una nuova professione, quella dell’osservatore. Ogni dipendente licenziato diviene, automaticamente, osservatore con tutti i diritti del precedente lavoro.
SANITA’: è forse il problema più facile da risolvere. E’ sufficiente che le malattie vengano dichiarate anticostituzionali per non farle esistere e, di conseguenza, possiamo abbattere tutte le strutture connesse che, oltretutto, tolgono spazio ad una cementificazione verticale più intensa.
TEMPO LIBERO: è allo studio la possibilità del tempo personalizzato. Caldo per chi vuole caldo e freddo per chi vuole freddo, il tutto senza spostarsi dal luogo di residenza. Questo risolverebbe anche i problemi legati ai trasporti.
Questi alcuni dei passaggi più significativi ma vi è dell’altro ed, infatti ed anche, fa alcune promesse:
Promettiamo di dare ascolto al Papa……di applicare il settimo comandamento, “almeno ci proviamo”.
ALTRUISMO: Non ci limitiamo ad adottare un barboncino, come ha fatto Berlusconi. Noi adottiamo un elefante. Noi facciamo le cose in grande. Portiamo a casa l’elefante, e gli diamo le noccioline o meglio glielo facciamo credere perché non possiamo uccidere le noccioline se no perderemmo il loro voto. Raccontiamo, quindi, una storia intelligente all’elefante affamato. Deve sacrificarsi per lo Stato che, in compenso, non tasserà le proboscidi inferiori a 82 centimetri.
Naturalmente, NOI, siamo coerenti a tutti i partiti e alla loro serietà.
RISVEGLIO ITALIANO