MILANO: IN MOSTRA L’OTTOCENTO VENETO

Si é inaugurata lo scorso 12 aprile rimarrà visibile fino al 31 maggio, alla Galleria Bottegantica di Milano, la mostra OTTOCENTO VENETO: Da Favretto a Zandomeneghi
La rassegna, curata da Enzo Savoia e Stefano Bosi, presenta 36 opere realizzate dai maggiori artisti veneti del XIX secolo: Bartolomeo Bezzi, Beppe, Emma e Guglielmo Ciardi, Angelo Dall'Oca Bianca, Giacomo Favretto, Pietro Fragiacomo, Cesare Laurenti, Alessandro Milesi, Luigi Nono, Ettore Tito, Federico Zandomeneghi.
I lavori, provenienti da collezioni private, illustrano le tematiche proprie della pittura italiana dell‘800: le scene di genere, il paesaggio e la ritrattistica. Esemplari a tal proposito sono il suggestivo Dopo il viaggio di Favretto, la raffinata atmosfera dell'Alba di Pietro Fragiacomo, il pathos del Mattino di Luigi Nono e il movimento delle figure nel San Giovannin. Che rimarcano quella suggestione di vita quotidiana, matrice di opere che nei maestri italiani dell'800 ha trovato la sua più alta espressione poetica. Il percorso espositivo prosegue con le vedute paesaggistiche di Beppe e Guglielmo Ciardi, Pietro Fragiacomo, Bartolomeo Bezzi, accomunate dalla ricerca della linea dell'orizzonte e da un'atmosfera lirica, intima, malinconica e volutamente alternativa a quella della consueta visione che negli anni Ottanta ha ancora molti esponenti: da Giovanni Grubacs a Luigi Querena, da Ippolito Caffi ad Antonietta Brandeis.
La rassegna si chiude con il ritratto di Federico Zandomeneghi e le vedute di Londra e Monaco di Baviera di Guglielmo Ciardi. Ne sia d'esempio il fatto che nel 1885, all'Esposizione Universale di Anversa, il mercante inglese Walter Dodeswell acquistò ben quattro quadri di Nono, Tito, Dall'Oca Bianca e Lancerotto e che il critico del Daily Telegraph, recensendo l'Esposizione, definì il dipinto "La fa la modela" di Ettore Tito "an impressionist composition".
La mostra vuole inoltre essere un omaggio a Milano e alla Lombardia che ha visto nascere le più importanti e prestigiose collezioni dell'arte del XIX secolo, quali la Collezione Jucker, la raccolta Ingegnoli, la Lodigiani, la Mario Galli, la Carraro-Rizzoli, la Rossello, la Finazzi, e molte altre non meno influenti.

Paolo Fontanesi

Da FAVRETTO a ZANDOMENEGHI
a cura di Enzo Savoia e Stefano Bosi

Milano, Bottegantica (via Manzoni 45)
12 aprile – 31 maggio 2013

Orari: martedì – sabato, 10.00-13.00; 15.00-19.00.
Chiuso domenica e lunedì