Per il ciclo“le fotografie che hanno fatto la storia” vi proponiamo l’immagine che è conosciuto come “il morso del pugilato”.
Il 28 giugno 1997, Mike Tyson viene squalificato per aver staccato con un morso parte dell’orecchio del suo avversario.
Il 9 novembre 1996, Mike Tyson affronta, per la prima volta in un incontro che rimane uno dei più celebri della storia del pugilato, Evander Holyfield (Atmore, 19 ottobre 1962). Holyfield vince per KOT all’undicesima ripresa.
Da questo momento il nome di Holyfield viene accostato a quello di Muhammad Alì e Lennox Lewis, poiché, tre volte Campione del Mondo.
Il secondo incontro, quello della rivincita di Tyson, si tiene a Las Vegas sabato 28 giugno 1997. L’incontro diventa famoso per il gesto di Tyson, che alla terza ripresa morde l’orecchio di Holyfield ferendolo a sangue. Per questo gesto Tyson viene ammonito e dopo il suo Bis lo squalifica assegnando la vittoria ad Holyfield.
Mike Tyson, all’anagrafe Michael Gerard Tyson (Brooklyn, 30 giugno 1966), ex pugile statunitense, soprannominato Iron Mike o King Kong, durante la sua reclusione in carcere per stupro ha assunto il nome islamico di Malik Abdul Aziz. Sicuramente tra gli atleti più riconoscibili e pagati degli anni ottanta e novanta, Iron Mike è stato uno sportivo misto di talento e sregolatezza.
Mike Tuson, nonostante la sua altezza piccola per la categoria, 178 cm, grazie alla notevole prestanza fisica è stato uno dei picchiatori più efficaci e temibili nella storia del pugilato e ciò è dimostrato dai 44 KO ottenuti in 58 incontri. La sua potenza e velocità, raramente presenti contemporaneamente nello stesso pugile, lo hanno reso unico.
Per i suoi comportamenti è stato giudicato da ESPN il peggior sportivo degli ultimi 25 anni. Nel 2003, nonostante il suo guadagno di oltre 300 milioni di dollari, ha dichiarato bancarotta.
David Zahedi