Il suo marchio è un fascino irresistibile e un’aria inglese un po’ intellettualoide, raffinata ed elegante.
Hugh John Mungo Grant (Londra, 9 settembre 1960) è un attore britannico, vincitore di un Golden Globe.
Hugh, figlio di un tappezziere, timido e insicuro, ha studiato nella prestigiosa università di Oxford per poi, contro il volere dei genitori, intraprendere la carriera dell’attore. Per realizzare il suo sogno nel cassetto inizia a recitare prima in teatro per poi passare al cinema ottenendo un importante riconoscimento a Venezia con “Maurice” di James Ivory.
Il 27 giugno 1995, la sua vita e carriera ha avuto un grosso scrollone, Hugh, a Los Angeles, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico, perché sorpreso in un luogo pubblico con una prostituta. Dopo questo scandalo che tutto il mondo si mise a spettegolare e su come avesse potuto a finire con una donna di strada quando poteva avere tutte le donne che voleva, come la splendida fidanzata Elizabeth Hurley che, dopo alcuni alti e bassi, pensò di lasciarlo poco prima delle nozze. Ma i due non romperanno mai del tutto, anzi, fonderanno insieme la “Simian Films”, società di produzione che ha realizzato pellicole come “Extreme Measures” e il più recente “Mickey Occhi Blu” con lo stesso Hugh Grant.
Ad ogni modo, Hugh riesce a non naufragare e rimanere nell’ambiente, scrollandosi di dosso quella patina da bravo ragazzo. Il risultato fu che Roman Polansky lo chiama per la “Luna di Fiele” mentre Hollywood lo chiama per la brillante commedia “Quattro matrimoni e un funerale”, un film che contribuisce a farlo conoscere anche negli USA.
Dopo un periodo di appannamento arrivò il grande successo “Notting Hill” con Julia Roberts, che ha ridato a Hugh quel fascino che aveva forse perduto.
Dopo “Il diario di Bridget Jones” del 2001, con Renèe Zellweger Hugh Grant è stato impegnato sui set di film come “About a Boy” del 2002, “Che pasticcio Bridget Jones” del 2004, “Scrivimi una canzone” del 2007, con Drew Barrymore, “Che fine hanno fatto i Morgan?” del 2009, con Sarah Jessica Parker.
Nella vita reale, Grant è appassionato di calcio, tifoso della squadra londinese del Fulham. Nel tempo libero ama giocare a golf e partecipa al torneo Alfred Dunhill Links Championship che si svolge ogni anno in Scozia.
È stato legato sentimentalmente ad Elizabeth Hurley per 13 anni, dal 1987 al 2000. Dal 2004 al 2007 ha avuto una relazione con l’ereditiera Jemima Goldsmith. Dalla compagna Tinglan Hong ha avuto due figli: Tabitha e Felix.
Nel 2007 viene arrestato per aver aggredito un fotografo.
Nausica Baroni