L’ASSASSINIO DI JOHN FITZGERALD KENNEDY

“Dov’eri quando hanno sparato a Kennedy?”
Il 22 nomenbre 1963, il 35° presidente degli Stati Uniti d’America, John Fitzgerald Kennedy (Brookline, 29 maggio 1917 – Dallas, 22 novembre 1963), fu assassinato a Dallas, in Texas, durante una visita ufficiale alla città insieme alla first lady Jacqueline Lee Bouvier. Fu una esperienza devastante per molti americani.
L’assassino del presidente, Lee Harvey Oswald, venne arrestato, accusato di aver ucciso un poliziotto di Dallas e di aver assassinato il presidente. Oswald venne a sua volta ucciso da Jack Ruby dopo appena due giorni, il 24 novembre, prima di venire portato in tribunale, senza che nessun processo, all’interno del seminterrato della stazione di polizia di Dallas, il proprietario di un night club di Dallas noto alle autorità per i suoi legami con la mafia. Ruby dichiarò di essere un grande patriota e di essere rimasto turbato dalla morte di JFK.
Il presidente Kennedy venne sepolto presso il John Fitzgerald Kennedy Gravesite, ad Arlington.
Nel 1993, il libro Case Closed: Lee Harvey Oswald and the Assassination of JFK” del giornalista Gerald Posner, analizzò le prove su cui si basano le principali teorie cospirative, concludendo che nulla di quanto si sa fino ad ora dimostra l’esistenza di un complotto.
Il libro è stato molto criticato per avere interpretato i fatti escludendo il complotto.

David Zahedi