IL PIU’ GIOVANE CAMPIONE DEL MONDO DI TUTTI I TEMPI

Nei primi anni della sua carriera potenza e velocità, due qualità di rado riscontrabili contemporaneamente in un pugile peso massimo, ne hanno decretato l’indiscutibile successo professionale e di pubblico. Batte per K.O. al secondo round Trevor Berbick, divenendo il più giovane campione del mondo dei pesi massimi, a 20 anni e 4 mesi.
Era il 22 novembre del 1986, quando il pugile statunitense, Mike Tyson, all’anagrafe Michael Gerard Tyson (Brooklyn, 30 giugno 1966), divenne il più giovane campione del mondo.
Soprannominato “Iron Mike”, “The Baddest Man on the Planet”, “Kid Dinamite” e “King Kong”, Tyson come Muhammed Alì si convertì nella religione musulmana assumendo il nome islamico di Malik Abdul Aziz, durante la sua detenzione in carcere per la condanna di stupro. Per il suo comportamento è stato giudicato da ESPN il peggior sportivo degli ultimi 25 anni.
Tra gli atleti più riconoscibili e pagati degli anni ottanta e novanta, Mike Tyson è stato un misto di talento e sregolatezza. Pur guadagnando più di 300 milioni di dollari durante la sua carriera, ha dichiarato bancarotta nel 2003. 
Nonostante la sua altezza non esagerata per la categoria, 178 cm, grazie alla notevole prestanza fisica è stato uno dei picchiatori più efficaci e temibili nella storia del pugilato con 44 KO su 58 incontri.

Giorgio Resmini