Steve Carell, all’anagrafe Steven John Carell (Concord, 16 agosto 1962), attore, comico, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, apprezzato non solo per i suoi ruoli comici, ma anche per i ruoli drammatici, che lo hanno portato nel 2006 ad aggiudicarsi un Golden Globe e nel 2015 ad una nomination all’Oscar come miglior attore protagonista per la sua interpretazione in Foxcatcher di Bennett Miller (New York, 30 dicembre 1966).
Steve, figlio di Edwin A. Carell, un ingegnere elettrico statunitense di origini italiane, in origine con il cognome Caroselli poi cambiato in Carell, e di Harriet T. Koch, un’infermiera psichiatrica statunitense di origini tedesche e polacche. Dopo gli studi presso la The Fenn School e alla Middlesex School e la laurea presso la Denison University nell’Ohio, Steve decide di abbandonarsi nella sua passione per la recitazione ed inizia con la sua prima esperienza teatrale presso il Second City Theatre di Chicago.
Nel 1997, la sua carriera televisiva non inizia nel migliore dei modi, infatti, ottiene un ruolo fisso nella sit-com Over the Top che però chiude dopo soli 4 episodi.
Nel 2002, riesce a farsi notare, come personaggio ricorrente, in 3 episodi della prima stagione della sit-com Watching Ellie in onda sulla NBC al fianco dell’attrice Julia Louis-Dreyfus. Il suo personaggio, Edgar, é così apprezzato che, nel 2003, l’anno seguente, viene assunto come personaggio fisso nella seconda stagione della serie che durerà solo 6 episodi. Un’altra esperienza poco fortunata é datata 2004 con la sit-com, sempre della NBC, “Come to Papa” dove il ruolo fisso di Blevin dura solo i 4 episodi di vita del telefilm.
Nel 2005 arriva a grande svolta, sulla NBC, con il fortunato remake a stelle e strisce della serie britannica “The Office”. Successivamente ottiene una parte nel film con Jim Carrey Una settimana da Dio e in “Melinda e Melinda” di Woody Allen.
Sempre nel 2005 lo vediamo protagonista assoluto, nonché co-sceneggiatore, della commedia “40 anni vergine”, in cui mette in mostra il suo indiscusso ed innato talento comico.
Nel 2006 è uno dei protagonisti del pluripremiato “Little Miss Sunshine”, e nel 2007, reinterpreta il ruolo di Evan Baxter, già interpretato in Una settimana da Dio, stavolta come protagonista assoluto nello spin-off intitolato Un’impresa da Dio.
Nel 2011 recita nel film “Crazy, Stupid, Love” e nel 2012 è protagonista con Keira Knightley nel film “Cercasi amore per la fine del mondo”. Sempre nel 2012 recita accanto a Tommy Lee Jones e Meryl Streep in “Il matrimonio che vorrei” di David Frankel.
Nel 2013 è tra i protagonisti di “C’era una volta un’estate”, un film indipendente diretto da Nat Faxon e Jim Rash.
Nel 2014 compare nel video della canzone “Happy” di “Pharrell Williams” (Virginia Beach, 5 aprile 1973).
Nel film del 2014 “Foxcatcher – Una storia americana” di regista Bennett Miller, Carell interpreta John Eleuthère Du Pont (Pennsylvania, 22 Novembre 1938 – Pennsylvania 9 dicembre 2010), personaggio realmente esistito dell’allenatore di lotta libera affetto da schizofrenia. Il film accompagnato da ampi consensi della giuria e critiche entusiastiche per l’interpretazione di Carell, regala all’attore una nomination come miglior attore in un film drammatico ai Golden Globe del 2015, e successivamente la sua prima nomination come miglior attore ai Premi Oscar del 2015.
Steve Carell, insieme a Ben Stiller (New York, 30 novembre 1965), Jack Black (Hermosa Beach, 28 agosto 1969), Will Ferrell (Irvine, 16 luglio 1967), Vince Vaughn (Minneapolis, 28 marzo 1970), Owen Wilson (Dallas, 18 novembre 1968) e Luke Wilson (Dallas, 21 settembre 1971), fa parte del gruppo di comici statunitensi chiamato Frat Pack.
Nella vita reale è sposato dal 1995 con Nancy Walls (Cohasset, 19 luglio 1966), conosciuta ad un corso presso il Second City Training Center, dove Carell era il suo insegnante. Dal matrimonio sono nati due figli, Elisabeth Anne nata nel 2001 e John nato nel 2004. Carell e sua moglie possiedono un negozio a Marshfield Hills, nel Massachusetts.
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Sergio Segalini
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Filmografia
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Attore Cinematografico:
- La tenera canaglia (Curly Sue), regia di John Hughes (1991)
- Tomorrow Night, regia di Louis C.K. (1998)
- Una settimana da Dio (Bruce Almighty), regia di Tom Shadyac (2003)
- Sleepover, regia di Joe Nussbaum (2004)
- Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy (Anchorman: The Legend of Ron Burgundy), regia di Adam McKay (2004)
- Melinda e Melinda (Melinda and Melinda), regia di Woody Allen (2004)
- Vita da strega (Bewitched), regia di Nora Ephron (2005)
- 40 anni vergine (The 40-Year-Old Virgin), regia di Judd Apatow (2005)
- Little Miss Sunshine, regia di Jonathan Dayton e Valerie Faris (2006)
- Stories USA, di registi vari (2007)
- Un’impresa da Dio (Evan Almighty), regia di Tom Shadyac (2007)
- L’amore secondo Dan (Dan in Real Life), regia di Peter Hedges (2007)
- Agente Smart – Casino totale (Get Smart), regia di Peter Segal (2008)
- Notte folle a Manhattan (Date Night), regia di Shawn Levy (2010)
- A cena con un cretino (Dinner for Schmucks), regia di Jay Roach (2010)
- Crazy, Stupid, Love, regia di Glenn Ficarra e John Requa (2011)
- Cercasi amore per la fine del mondo (Seeking a Friend for the End of the World), regia di Lorene Scafaria (2012)
- Il matrimonio che vorrei (Hope Springs), regia di David Frankel (2012)
- The Incredible Burt Wonderstone, regia di Don Scardino (2013)
- C’era una volta un’estate (The Way, Way Back), regia di Nat Faxon e Jim Rash (2013)
- Anchorman 2 – Fotti la notizia (Anchorman 2: The Legend Continues), regia di Adam McKay (2013)
- Una fantastica e incredibile giornata da dimenticare (Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day), regia di Miguel Arteta (2014)
- Foxcatcher – Una storia americana (Foxcatcher), regia di Bennett Miller (2014)
- Freeheld – Amore, giustizia, uguaglianza (Freeheld), regia di Peter Sollett (2015)
- La grande scommessa (The Big Short), regia di Adam McKay (2015)
- Café Society, regia di Woody Allen (2016)
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Attore televisivo:
- Life As We Know It!, regia di Jay Levey – film TV (1991)
- The Second City’s 149 1/2 Edition, regia di Ron Andreassen – film TV (1994)
- The Dana Carvey Show – serie TV, 8 episodi (1996)
- Over the Top – serie TV, 12 episodi (1997)
- Just Shoot Me! – serie TV, 3×04 (1998)
- Suits, regia di Eric Weber (1999)
- H.U.D., regia di David Zucker – film TV (2000)
- Strangers with Candy – serie TV, 2×02 (2000)
- Watching Ellie – serie TV, 16 episodi (2002-2003)
- The Lunchbox Chronicles – film TV (2003)
- Come to Papa – serie TV, 4 episodi (2004)
- Life’s Too Short – serie TV, 1×04 (2011)
- The Office – serie TV, 138 episodi (2005-2013)
- Web Therapy – serie TV, 3 episodi (2013)
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Cortometraggi:
- American Storage, regia di Andrew J. Cohen (2006)
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