Una volta, a fine anno, si faceva il bilancio dell’anno appena trascorso e si guardava avanti nella speranza di un nuovo anno più prosperoso, un anno tutto da giocare, un libro di 365 pagine da scrivere.
A capodanno, si rompeva per tradizione qualcosa di vecchio per poi ricominciare con il nuovo, una tradizione che simboleggiava una rinascita, una nuova vita. Quella realtà in Italia è ormai un lontano ricordo, sostituito dall’amarezza della nuova Italia, corrotta, senza più dignità, orgoglio e senza più una fonte di ottimismo. Un’Italia che non riesce più ad esaltare e mettere in risalto le risorse ed ottimismo che aiutava a sorridere nella vita, che faceva sperare in un mondo migliore. Un’Italia che ha dimenticato e ha fatto dimenticare la felicità, un’Italia che è comandata da dei “figli di nessuno”.
Purtroppo, viviamo in un presente che ci spinge a rifugiarci nei ricordi di un grande rinascimento e anche di pochi anni fa come ci trasmette questa fotografia che ritrae Gianni Versace, Valentino, Giorgio Armani e Gianfranco Ferré, “i quattro magnifici” che hanno divulgato lo stile italiano, rendendo l’Italia invidiabile.
Arman Golapyan