GLI AFORISMI DI ORIANA FALLACI

Oriana Fallaci (Fiirenze, 29 giugno 1929 – Firenze, 15 settembre 2006), scrittrice di 12 libri, giornalista e politica, fu la prima donna Italiana ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. E’ stata contestata nei suoi ultimi anni di vita a causa dei suoi interventi relativi ai rapporti con l’Islam. 
  • La Vita ha 4 sensi: Amare, soffrire, lottare e Vincere. Chi ama soffre. Chi soffre lotta. Chi lotta vince. Ama molto, soffri poco, lotta tanto, VINCI SEMPRE.
  • Chi ama soffre, chi soffre lotta, chi lotta vince. Ama molto, soffri poco, lotta tanto, vinci sempre.
  • La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere.
  • Non tutti gli islamici sono terroristi, ma tutti i terroristi sono islamici.
  • Negli Stati Uniti la gente reagisce al successo come un merito. In Italia invece il successo e’ considerato un’infermità, una malattia, una colpa, qualcosa per cui si dovrà essere puniti. In Italia, come minimo, chi ha successo e’ cornuto; se non e’ cornuto, e’ ladro.  
  • Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare.
  • Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
  • Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.
  • Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
  • Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai.
  • Il coraggio è fatto di paura.
  • Io sono qui per provare qualcosa in cui credo: che la guerra è inutile e sciocca, la più bestiale prova di idiozia della razza terrestre.       
  • E quest’Italia, un’Italia che c’è anche se viene zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca. Guai a chi me la ruba, guai a chi me la invade.     
  • La morte è una ladra che non si presenta mai di sorpresa.‘Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai.’
  • Negli abbracci forsennati o dolcissimi non era il tuo corpo che cercavo bensì la tua anima, i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti, i tuoi sogni, le tue poesie.
  • Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
  • L’America è un paese che accoglie chiunque, compreso chi la critica.
  • La felicità è un oblìo che dura una settimana.
  • L’estrema punizione per chi cerca mondi migliori è il niente.
  • E quest’Italia, un’Italia che c’è anche se viene zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca. Guai a chi me la ruba, guai a chi me la invade.
  • Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell’uomo.
  • Cos’è la vita? È una cosa da riempire bene, senza perdere tempo. Anche se a riempirla bene si rompe. E quando è rotta? Non serve a niente. Niente e così sia