La Porsche, lo storico marchio fondato dall’ingegnere austriaco Ferdinand Porsche, vuole rientrare in F1. Sì proprio così, oltre a tornare a Le Mans, ha tutte le intenzioni di farlo anche in F1: lo dimostra il fatto che ha ingaggiato personale che ha esperienza nella più prestigiosa categoria automobilistica. E sicuramente vuole rientrare da vincente, la caratteristica di eccellenza che l’ha sempre distinta. La Porsche ha già partecipato al campionato di Formula 1 dal 1957 al 1962, vincendo il Gran Premio di Francia 1962 con Dan Gurney e facendo sua anche la pole-position del Gran Premio di Germania nello stesso anno sempre con Gurney alla guida.
Si ritirò nel 1962 per gli eccessivi costi per poi rientrare con il team McLaren, a cui forniva il motore turbo denominato TAG-Porsche, vincendo due campionati costruttori (1984-1985) e tre piloti (1984, Niki Lauda; 1985 e1986, Alain Prost). Un altro rientro nel 1991 con il team Footwork, che però si è rivelato un completo fallimento. Ma adesso aspettiamo con grande curiosità quest'altro rientro, certi di un risultato eccellente, anche perché adesso la Porsche, al contrario di allora, ha i mezzi economici e l’esperienza non le manca. Ecco perché c'è da credere che sicuramente darà del filo da torcere alla Ferrari, alla Red Bull, alla McLaren e al resto della compagnia.