Nel 2013 mentre il marchio Aston Martin festeggiava il proprio centenario: fondato a Londra nel 1913, diventato famoso con la celebre saga incentrata su James Bond; il brand é passato sotto il controllo di Investindustrial, fondo di private equity controllato dalla famiglia Bonomi, ora principale azionista di riferimento.
L’acquisto, preceduto da settimane di trattative, è stato annunciato il 7 dicembre 2012: i nuovi soci, con circa 190 milioni, hanno fatto un aumento capitale pari a una quota di 37, 5% della Aston Martin. Il resto delle azione continuerà a rimanere in mano al gruppo di soci kuwaitiani e ai manager.
Il tutto è stato ufficializzato nel primo trimestre del 2013, dopo l’approvazione dell’Antitrust.
In un comunicato stampa, Investindustrial aveva dichiarato che “Nei prossimi 5 anni Aston Martin investirà 625 milioni in nuovi prodotti e in programmi per lo sviluppo tecnologico. Con il nostro supporto, potrà quindi realizzare il suo ambizioso piano di crescita ed espansione a livello mondiale».
Da non dimenticare che, nel 2011, Aston Martin ha generato un fatturato di oltre 600 milioni di euro: il volume di consegne, però, risulta inferiore di circa 2000 unità rispetto al 2007, quando l’azienda faceva ancora parte del gruppo Ford.
Gabriele fagioli