Douglas Kirkland (Fort Erie, 16 agosto 1934) è un fotografo canadese naturalizzato statunitense. Nato a Fort Erie, sul fiume Niagara, nel 1958, a 24 anni, venne assunto come fotografo nella rivista “LOOK” e In seguito venne assunto dalla rivista “LIFE”.
Nel 1961, diventò famoso per le fotografie scattate Marilyn Monroe per il 25° anniversario di Look. Kirkland di quel giorno ricorda che lei gli disse: “So esattamente di che cosa abbiamo bisogno: un letto con lenzuola di seta, una bottiglia di Dom Pérignon e un disco di Frank Sinatra“. Ha fatto tutto lei: il giornale voleva mettere Marilyn in copertina, ma mi aveva chiesto un’idea: lei aveva chiaro in mente quello che voleva già al momento del nostro primo incontro. Dopo il servizio, volle vedere tutti gli scatti e sorridendo, indicò come la foto preferita quella in cui abbracciava il cuscino.
Kirkland, oltre le fotografie di Marilyn, fece dei ritratti importanti come quello di Charlie Chaplin, esposta alla National Portrait Gallery di Londra. Nella sua carriera ha anche fotografato personaggi come Man Ray, Mick Jagger, Sting, Arnold Schwarzenegger, Morgan Freeman, Orson Welles, Andy Warhol, Oliver Stone, Michael Jackson, Leonardo Di Caprio, Coco Chanel, Brigitte Bardot, Elizabeth Taylor, Sophia Loren e Catherine Deneuve.
Divenne presto famoso e ricercato. Nella sua lunga carriera è stato fotografo di oltre 150 film, tra i quali “2001: Odissea nello spazio” del 1968 di Stanley Kubrick (New York, 26 luglio 1928 – St Albans, 7 marzo 1999), “La scelta di Sophie” del 1982 diretto da Alan Pakula, (New York, 7 aprile 1928 – Melville, 19 novembre 1998), “La mia Africa” del 1985 diretto da Sydney Irwin Pollack (Lafayette, 1º luglio 1934 – Pacific Palisades, 26 maggio 2008), “all’inseguimento della pietra verde” del 1984 diretto da Robert Lee Zemeckis (Chicago, 14 maggio 1952), Titanic del 1997 diretto da James Francis Cameron (Kapuskasing, 16 agosto 1954) e Moulin Rouge! del 2001 diretto da Baz Luhrmann (Sydney, 17 settembre 1962). I suoi scatti cinematografici includono anche quelli di John Travolta in “Febbre del Sabato Sera”, un ritratto piangente di Judy Garland e la fotografia di Margot Kidder pubblicata in copertina del marzo 1976 di Playboy.
Kirkland in carriera ha tenuto conferenze presso la Smithsonian Institution, il Conservatorio AFI alle Hawaii e Los Angeles, l’Art Center College of Design di Pasadena ed alla Kodak Center di Hong Kong, Singapore e Taiwan.
Nel 1993, nel suo impegno editoriale, ha pubblicato “ICONE: Creatività con la macchina fotografica e computer“, un libro che comprende 66 fotografie di personaggi famosi modificati digitalmente, una interpretazione moderna del passato, accompagnati ciascuno da un commento. Molte di queste fotografie sono di attrici e attori noti di Hollywood, senza dimenticare quello di Michael Jackson, Grace Jones e Billy Idol. La copertina del libro rappresenta il ritratto di Andy Warhol del 1969.
Douglas Kirkland è anche autore di molti altri libri come “Light Years”, “Icons”, “Legends,” “Body Stories”, “Woza Africa”, “James Cameron’s Titanic”, “Make Up Your Life”, “With Marilyn: An Evening/1961”, “Freeze Frame”, “Coco Chanel, Three Weeks”, “Michael Jackson – the Making of Thriller” e molti altri ancora.
Nel 1995 Kirkland ha ricevuto un “Lifetime Achievement Award”, premio alla carriera assegnata dalla “Society of Operating Cameramen”.
Le sue fotografie sono state esposte in tutto il mondo. Le fotografie di “Freeze Frame” è in esposizione permanente della Academy of Motion Picture Arts and Sciences di Beverly Hills. Altri suoi scatti sono nelle esposizioni permanenti del Smithsonian, il National Portrait Gallery di Canberra in Australia, la National Portrait Gallery di Londra, the Eastman House in Rochester, Houston Center for Photography e the Annenberg Space for Photography di Los Angeles.
Ha ricevuto riconoscimenti importanti come “Photographer of the Year” dalla PMA, “Life Time Achievement Award – un premio alla carriera” da tempo CAPIC nella sua nativa Toronto in Canada nel maggio 2006. Nell’ottobre del 2007, Douglas ha ricevuto una laurea honoris causa di Belle Arti da “Brooks Institute of Photography” per il suo contributo ed impegno alla professione. Tra i suoi progetti editoriali in corso sono di un volume in bianco e nero “When We Were Young”.
Quando non è in giro per il mondo, si rifugia nella sua casa e studio sulle colline di Hollywood, dove vive con la moglie e il socio Françoise. Suo figlio è Mark Kirkland (5 Novembre 1956), un regista di animazione americano. Ha diretto 79 episodi di I Simpson dal 1990.
Giovanna Ascani