Dopo il successo ottenuto nella mostra a Roma, è Milano ad ospitare nello Spazio Oberdan della Provincia, fino al 5 maggio 2013, la grande rassegna antologica dedicata a Robert Doisneau, il genio della fotografia Francese.
Per iniziativa dell'Atelier Doisneau, della Fratelli Alinari e con il patrocinio della Ville de Paris, la mostra, intitolata《Paris en liberté, presenta oltre 200 fotografie originali, scattate da Doisneau nella Ville Lumière tra il 1934 e il 1991.
Il percorso espositivo, diviso in aree tematiche e stilistiche, porta i visitatori in una sorta di sogno ad occhi aperti nei luoghi più suggestivi di Parigi: lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot, negli atelier di moda e nelle gallerie d'arte della capitale d'oltralpe.
I temi prediletti delle sue fotografie in bianco e nero sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, gli animali e il loro modo di vivere questa città senza tempo. Quella che Doisneau ha tramandato ai posteri è l'immagine della Parigi storica, che esiste solo ora nelle sue immagini d'arte. In mostra si possono ammirare per la prima volta a Milano, alcuni dei suoi capolavori più famosi: il Bacio dell'Hotel de Ville, divenuta l'icona più riconoscibile della sua arte, scattato nel 1950. L'opera è divenuta il simbolo della capacità della fotografia di fermare l'attimo. Doisneau, infatti, stava realizzando un servizio fotografico per la rivista americana Life, e chiese ai due giovani di posare per lui.
"Doisneau è il fotografo dei piccoli gesti, degli umili, dei baci degli innamorati, dei bambini che giocano, degli artisti di una Parigi d'antan – osserva il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano. Accostarsi al lavoro di Doisneau significa innanzitutto raccontare la storia di ciascuno di noi, significa ribadire la grande forza evocatrice dell'arte fotografica".
La mostra giunge allo Spazio Oberdan di Milano, dopo essere stata presentata a Parigi all'Hotel de Ville, in Giappone al Mitsukoshi di Tokyo, all'Isetan Museum di Kyoto e a Roma. Durante tutto il periodo di apertura, l'esposizione sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali dedicati a Parigi e alla fotografia, a cura della Fondazione Cineteca Italiana.
Paolo Fontanesi
Orari: martedì e giovedì h 10 – 22; mercoledì, venerdì, sabato, domenica h 10 – 19.30; lunedì chiuso.
Biglietti : € 9,00 intero – € 7,50 ridotto – € 3,50 ridotto speciale scuole.
Audioguida della mostra gratuita per tutti i visitatori.
Informazioni al pubblico:
www.provincia.milano.it/cultura