I componenti di Led Zeppelin non si facevano mancare nulla, anche se restarono ampiamente al di sotto della loro pessima fama. Prima di interessarsi alla droga, hanno fatto follie di ogni tipo. La band preferiva scatenarsi al riparo da occhi indiscreti, a bordo del loro Boeing 720 battezzato “Starship”, attrezzato da camere da letto.
Su di loro si sono accumulate decine di storie d’eccessi, alcune delle quali sono diventate leggendarie. Come ad esempio l’incontro con una groupie di 17 anni in un gioco sessuale pazzesco; l’inserimento anale di uno squaletto nella poverina, un gioco erotico con il quale uno dei tre presenti aveva provato ad eccitare la giovane usando un pesce.
Vi era un’abbondanza di groupie che si offrivano, come la famosa quattordicenne Lori Maddox, che finì a letto Jimmy Page, il quale ha confermato la storia, ammettendo di sapere che era illegale; il chitarrista lasciò la minorenne dopo due anni, per poi mettersi con la maggiorenne Bebe Buell.
Un aneddoto divertente fu quello in Giappone, dove, dopo un’orgia, scoprirono di essere rimasti senza vestiti, sottratti da una fan locale. Sempre in Giappone, nello stesso viaggio Jimmy Page comprò una katana per distruggere dei preziosi dipinti dell’epoca Edo. Indimenticabile l’immagine relativa a una serata di premiazione allo Chat Noir di Stoccolma, dove, alla consegna dei dischi d’oro, una coppia faceva sesso dal vivo sul palco.
Arrivarono anche ad spogliarsi davanti alla giornalista Ellen Sander che doveva intervistarli, per mostrarsi “nudi di fronte alla verità”. Ma non finirono mai nei guai con la giustizia, nemmeno per la droga che usavano in grande quantità. Solo nel 1977 due del gruppo furono accusati di aver aggredito, insieme a un gangster, un addetto alla sicurezza dell’albergo di San Francisco che li ospitava.
Sergio Segalini