ALBERT HOFMANN, IL PADRE DI LSD

Il 7 aprile del 1943, Albert Hofmann (Baden, 11 gennaio 1906 – Burg im Leimental, 29 aprile 2008) sintetizzò in laboratorio la LSD, Lysergic acid diethylamide.
Lo scienziato svizzero, conosciuto come il “padre” dell’LSD, studiò chimica all’Università di Zurigo. Il suo principale interesse era la chimica di piante e animali, e presto si unì al dipartimento chimico – farmaceutico dei Laboratori Sandoz, studiando le piante medicinali per purificare e sintetizzare i principi attivi per l’uso farmaceutico.
– Nel 1938, le sue ricerche sull’acido lisergico, lo condussero finalmente alla sintesi dell’LSD-25 . 
– Il 16 aprile del 1943, ripetendo la sintesi della sostanza ormai quasi dimenticata, il Dr. Hofmann scoprì gli effetti psichedelici dell’LSD dopo che una piccola quantità della sostanza gli cadde sulla mano durante un esperimento di laboratorio provocandogli una notevole irrequietezza e una leggera vertigine. 
– Il 19 aprile del 1943, Hofmann consumò deliberatamente una piccola quantità di LSD prima di tornare a casa in bicicletta, e si rese conto degli effetti dopo 40 minuti. Ne seguirono altri auto-sperimentazioni condotte da Hofmann e la sua équipe. 
– Il 22 aprile del 1943, scrisse per la prima volta sugli esperimenti. 
Wistoll, lo psichiatra di Albert, disse che “gli effetti raggiunsero l’apice quando il chimico ebbe visioni di scene reali distorte; sapore metallico sulla lingua; gola secca; intorpidimento degli arti e stati confusionali. Solo dopo 6 ore e 5 minuti, le condizioni cominciarono a ritornare alla normalità. Lo stesso Hofmann ribadì che lo stato predominante era sempre quello dello scambio uditivo – visivo: i suoni si trasformavano in sensazioni variopinte, ovvero la sua mente riusciva ad associare le immagini a diversi suoni.”
Fu anche il membro del Comitato per il Nobel, Divenne direttore del dipartimento di prodotti naturali a Sandoz, e continuò studiando le sostanze psichedeliche trovate nei funghi messicani e altre piante utilizzate dagli aborigeni. 
Ha scritto oltre 100 articoli scientifici e ha scritto diversi libri, incluso “LSD, My Problem Child”, che fa parte di un’autobiografia e descrive il suo famoso giro in bicicletta.
– Nel 2007, è stato inserito nella classifica dei 100 Geni Viventi.
Il 29 aprile 2008, muore per un infarto, all’età di 102 anni. 

Nausica Baroni