SELFIE, UNA RIVOLUZIONE CULTURALE DEL NOSTRO TEMPO

Dall’agosto del 2013 viene mensionato nell’Oxford English Dictionary come “Una fotografia di sé stessi, tipicamente ripresa con uno smartphone o una webcam e caricata su un social network”. Può essere scattata sia con la fotocamera tenuta a braccio teso, sia utilizzando uno specchio, ma a volte vengono anche utilizzati accessori con appositi supporti per reggere la fotocamera, come treppiedi appoggiati a terra o bacchette porta-telefono da tenere in mano.
“Il selfie”, un termine che ormai fa parte della cultura del nostro tempo, deriva dalla lingua inglese; è una forma di autoritratto fotografico realizzata da una fotocamera digitale, da un semplice telefonino, un tablet o da una webcam. Una inquadratura di se stessi finalizzata alla condivisione sui social network.
Questa moda inizia nei primi anni duemila in internet, in piattaforme come MySpace, Facebook e Instagram e, nel 2010, l’introduzione della telecamera frontale nell’iPhone 4 ne ha amplificato la diffusione.
Nel 2013, con il patrocinio del Museum of Modern Art, si è tenuta a New York la mostra “Art in Translation: Selfie The 20/20 Experience”, nella quale i visitatori hanno potuto usufruire di una fotocamera digitale per fotografarsi in un grande specchio.
Poi, nella notte degli Oscar del 2014 viene immortalato e lanciato in modo definitivo questo fenomeno ormai considerabile “culturale”; infatti, Ellen Degeneres, presentatrice della serata, ha scattato un “selfie” con un cast mozzafiato: Jared Leto, Jennifer Lawrence, Channing Tatum, Meryl Streep, Julia Roberts, Kevin Spacey, Bradley Cooper, Brad Pitt, Lupita Nyong’o, Peter N’yongo e Angelina Jolie. L’immagine è stato il “tweet” più ritwittato di sempre battendo persino quello della rielezione di Barack Obama nel 2012, quando il presidente ha pubblicato la foto di un suo abbraccio con la moglie Michelle. Ellen Degeneres ha poi immediatamente postato la foto su twitter, con il messaggio: “se solo il braccio di Bradley fosse stato più lungo….”. In pochi minuti l’immagine è stata ritwittata più 80.000 volte, nel giro di un’ora quasi un milione di volte. Tuttora il numero di retweet continua a crescere.
Sempre nel 2014 anche Papa francesco è  stato protagonista di selfie con alcuni ragazzi giovani, anche questo selfie è considerato uno dei selfie più famosi.
Selfie, nell’autunno del 2014, viene inserito nel vocabolario Zingarelli. Il termine “SELFIE” entra ufficialmente a far parte ella lingua italiana.
La febbre di Selfie ha influenzato anche gli spettacoli del milanese Federico Clapis (Milano, 4 aprile 1987), attore, autore e pittore milanese, che ha concentrato le forza dei suoi video in numerosi e divertenti selfie, realizzati totalmente da lui.

Alessia Marcon