Oggi, 24 dicembre 1914, venne stabilito la tregua di Natale: una temporanea “cessate il fuoco” non ufficiali in varie zone del fronte occidentale della prima guerra mondiale.
Già nella settimana precedente, i membri delle truppe tedesche e britanniche si erano scambiati gli auguri e canzoni dalle rispettive trincee, e alcuni attraversarono le linee belliche per portare doni ai soldati nemici. Durante la vigilia di Natale e del giorno stesso di Natale, molti soldati lasciarono spontaneamente le trincee per incontrasi con il nemico, per fraternizzare, scambiarsi cibo e souvenir. Oltre ai canonici festeggiamenti, organizzarono anche improvvisate partite di calcio.
Bruce Bairnsfather (9 luglio 1887 – 29 settembre 1959), testimone degli avvenimenti, scrisse: “Non dimenticherò quello strano e unico giorno di Natale per niente al mondo… Notai un ufficiale tedesco, una specie di tenente credo, ed essendo io un po’ collezionista gli dissi che avevo perso la testa per alcuni dei suoi bottoni [della divisa]… Presi la mia tronchesina e, con pochi abili colpi, tagliai un paio dei suoi bottoni e me li misi in tasca. Poi gli diedi due dei miei bottoni in cambio… Da ultimo vidi uno dei miei mitraglieri, che nella vita civile era una sorta di barbiere amatoriale, intento a tagliare i capelli innaturalmente lunghi di un docile “Boche”, che rimase pazientemente inginocchiato a terra mentre la macchinetta si insinuava dietro il suo collo”.
Nel 1983, Paul McCartney (Liverpool, 18 giugno 1942) pubblicò “Pipes of Peace”, prendendo spunto da questa storia. Il singolo uscì il 5 dicembre 1983 con il videoclip che narra le scene dalla tregua tra l’esercito britannico e quello tedesco nel giorno di Natale del 1914, durante la prima guerra mondiale.
Grazie alle fotografie, siamo solo spettatori lontani nel tempo.