“NAFEA FAA IPOIPO“: IL RECORD MONDIALE FIRMATO GAUGUIN

Ammettiamolo, appena si pronuncia il titolo non si può far a meno di sorridere, eppure gli unici ad essersi fatti una sonora risata probabilmente sono stati i venditori, visto che “Nafea Faa Ipoipo” (Olio su tela, cm. 105 x 77,5 – 1892), letteralmente “Quando ti sposi?”, conosciuto più semplicemente come “Due donne tahitiane in un paesaggio”, opera del 1892 di Paul Gauguin (Parigi, 7 giugno 1848 – Hiva Oa, 8 Maggio 1903) , è tutt’ora il dipinto più costoso al mondo.
Conosciuto per il suo stile definito sintetismo, Gauguin portò la sua visione pittorica ad una astrazione figurativa caratterizzata da campiture di colore puro e semplificate nella composizione prospettica. Egli dipinge a memoria eliminando i particolari e concentrandosi su ciò che maggiormente lasciano le sensazioni ai suoi ricordi. L’opera nasce negli anni del suo viaggio a Tahiti, tra il 1891 e il 1893; l’Artista partì per Marsiglia dove lo attendeva l’imbarco per Tahiti, in un lungo viaggio durato 63 giorni, e che lo portò a destinazione il 28 Giugno 1891. Frustrato dalla mancanza di riconoscimento artistico nella propria Patria, decise di andare alla ricerca di un paradiso tropicale dove ritrovare il suo io più primitivo. Presentatosi al governatore come “inviato in missione artistica”, si stabilì in un piccolo villaggio, in una capanna di fronte all’Oceano, in una comunità lontana dal progresso, dove potrà godere della libertà e della natura, dove le donne tahitiane posano nude senza timori. Nel dipinto le due donne, che in realtà pare si tratti di un’unica modella, sono sedute sullo sfondo di un paesaggio rigoglioso. I colori sono accesi, squillanti, vivi, e i contrasti tonali di ombre e luce sono resi da campiture di colore omogenee tono su tono. Le figure ritratte mantengono quella bellezza squadrata tipica dei lineamenti di quei popoli e i colori caldi del loro incarnato accendono il contrasto con la luce dello sfondo. Gauguin in quel soggiorno realizza circa 44 dipinti, eppure le nuove tele, spedite in Francia non riscuotono il successo sperato. Il dipinto venne esposto nel 1893 subito dopo il suo rientro, e nel 1895 proposto alla “Vendita Gauguin” nella quale però, sembra incredibile oggi ricordarlo, non trovò acquirenti disposti a spendere la cifra di 500 franchi indicata nel catalogo. Centovent’anni dopo, il 6 febbraio 2015, a Sotheby’s New York, è stato venduto per 300 milioni di Dollari, circa 265 milioni di Euro, record mondiale pagato per un quadro.
L’opera apparteneva da quasi 100 anni alla famiglia svizzera Staehelin, il collezionista d’affari e d’arte Rudolf Staehelin la acquistò nel 1917 dalla galleria di Ginevra Maison Moos, e attualmente esposta al Kunstmuseum di Basilea , assieme ad altri dipinti depositati per il prestito dalla Staehelin Family Trust. I venditori non hanno confermato l’identità dell’acquirente, ma “Nafea Faa Ipoipo” pare sia stata acquistata da un acquirente del Qatar, per cui vale la pena ricordare quanto le Autorità Museali del Qatar guidate dalla sorella dell’Emiro Sheikh Tamim bin Hamad al-Thani, abbiano speso in un solo anno circa 1 miliardo di Dollari nell’acquisto di opere di artisti occidentali come Damien Hirst, Mark Rothko e Francis Bacon. E sempre dall’acquisto effettuato da una famiglia reale del Qatar che fu aggiudicato il precedente record nel 2011 per l’opera “I giocatori di carte” (Olio su Tela, cm. 47,5 x 57 – 1890/95 ) di Paul Cézanne (Aix-en-Provence, 19 Gennaio 1839 – Aix-en-Provence, 22 Ottobre 1906) pagata 250 milioni di Dollari.
La transazione delle tahitiane di Gauguin si completerà solo a Gennaio 2016, il contratto è stato firmato, ma la vendita e la consegna avverranno solo dopo una serie di eventi in cui l’opera verrà esposta a Madrid sino al 14 Settembre 2015 e a Washington sino al 10 Gennaio 2016.
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Secondo l’archivio di aggiudicazioni d’Asta del noto portale Arcadja, dal 1998 a oggi abbiamo ben 851 passaggi in Aste mondiali dell’Artista, tra dipinti, opere grafiche e sculture, dato che raddoppia a 1.594 opere secondo invece la società ARTPRICE. Secondo l’Art Market Insight, negli ultimi 10 anni la ripartizione geografica delle vendite di Gauguin vede negli Stati Uniti, con il 62% , la fetta massima di vendite per questo artista. Solo nel 2014 con il 30,3% di lotti venduti si è registrato un fatturato di 10.886.346 Euro (14.339.202 Dollari).

Di seguito alcuni dei risultati più rilevanti degli ultimi anni sulle aggiudicazioni d’asta di Paul Gauguin.

 

  • 2014 Febbraio Sotheby’s Londra “Tahitiennes” (Olio su Tela, cm. 28,6 x 20,7) 2.235.834 Dollari.
  • 2014 Novembre Sotheby’s New York “Les Mas, environs d’Arles” (Olio su Tela cm. 73 x 92- 1888) 5.429.000 Dollari.
  • 2013 Novembre Sotheby’s New York “Petit Breton a l’oie” (Olio su Tela, cm. 92 x 73-1889) 9.685.000 Dollari.
  • 2013 Novembre Sotheby’s New York “La maison du Pan-du“ (Olio su Tela, cm. 50,3 x 61,1- 1890) 2.741.000 Dollari.
  • 2012 Maggio Sotheby’s New York “Cabane sous les arbres“ (Olio su Tela, cm. 72,4 x 43,5 – 1892) 8.482.500 Dollari.
  • 2011 Giugno Christie’s Londra “Le vallon” (Olio su Tela, cm. 41,5 x 67- 1892) 10.421.756 Dollari.
  • 2011 Novembre Sotheby’s New York “Chemin creux dans une pente boisèe“ (Olio su Tela, cm. 59,5 x 46 cm) 1.426.500 Dollari.
  • 2009 Novembre Sotheby’s New York “Au dessus de la mer“ (Olio su Tela, cm. 65 x 50- 1889) 4.002.500 Dollari.
  • 2008 Maggio Christie’s New York ”Te fare Hymenee ( La maison des chants)” (Olio su Tela, cm. 51 x 90,4 – 1892) 8.441.000 Dollari.
  • 2008 Giugno Sotheby’s Londra “ Tete de Tahitienne or la fleur qui écoute“ (Olio su Tela, cm. 29,7 x 26,2- 1891) 2.841.250 Dollari.
  • 2007 Febbraio Christie’s Londra “ Les grands arbres“ (Olio su Tela, cm. 73 x 54,3- 1889) 3.992.556 Dollari.
  • 2007 Novembre Sotheby’s New York “Te Poipoi (Le matin)“ (Olio su Tela, cm. 68 x 92- 1892) 39.241.000 Dollari. TOP PRICE acquistato da Joseph Lau di Hong Kong.
  • 2007 Novembre Christie’s New York “Nature morte aux fruits et piments“ ( Olio su Tela, cm. 31,7 x 66- 1892) 12.361.000 Dollari.


Proprio quei dipinti realizzati a Tahiti, poco apprezzati all’epoca della loro esecuzione, oggi rappresentano le opere con in migliori risultati di vendita.

Dott.ssa Tamara Follesa