IN VOLUPTAS MORS

"In Voluptas Mors", scatto di Philippe Halsman
“In Voluptas Mors”, eseguito nello studio newyorkese di Philippe Halsman che ritrae l’artista sulla sinistra della sua magnifica e provocatoria intuizione

Per il ciclo “le fotografie che hanno fatto la storia” vi proponiamo lo scatto del 1951 di Philippe Halsman (Riga, 2 maggio 1906 – New York, 25 maggio 1979) sotto la direzione artistica dell’eccentrico pittore Salvador Dalí (Figueres, 11 maggio 1904 – Figueres, 23 gennaio 1989). Con questo servizio fotografico Dalì ha raggiunto il suo intento di realizzare “In Voluptas Mors”, conosciuto anche come“nel piacere è la morte” “Morte voluttuosa” o “Il teschio”, un “tableau vivant” di corpi nudi di sette donne che formano un teschio; tutto coerente allo stile rivoluzionario, anticonvenzionale e oltraggioso di Salvador Dalì, espressa dall’antica ed eterna dialettica tra Eros e Thanatos; un esorcismo della morte attraverso la Vita e quindi una prevaricazione dell’Eros.

Lui stesso dichiarò: La differenza tra me e i surrealisti è che io sono Surrealista”.

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Uno delle varianti del servizio fotografico di “In Voluptas Mors” eseguito da Philippe Halsman
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Salvador Dalì durante la preparazione del set di “In Voluptas Mors” nello studio di Philippe Halsman
Salvador Dalì durante la preparazione del set di "In Voluptas Mors nello studio di Philippe Halsman
Salvador Dalì durante la preparazione del set di “In Voluptas Mors” nello studio di Philippe Halsman