L’enorme fortuna dei Rockefeller ha inizio alla fine dell’800, quando John Davison Rockefeller senior, figlio di un venditore ambulante, fonda la Standard Oil, diventando presto uno degli uomini più ricchi della storia.
Il suo nipote, Nelson Aldrich Rockefeller (Bar Harbor, 8 luglio 1908 – New York City, 26 gennaio 1979), politico e imprenditore statunitense era il terzo figlio di Abby Aldrich e John Davison Rockefeller junior, l’unico figlio del patriarca. A Nelson viene trasmessa subito una profonda etica della responsabilità: “chi più ha, più deve contribuire al bene collettivo”. A Nelson e ai fratelli viene insegnato che il denaro si guadagna lavorando duramente e che il modo migliore di usarlo è aiutare il prossimo.
– Nel 1916, a 8 anni, Nelson viene iscritto alla Experimental Lincoln School di New York. Ma i suoi risultati scolastici sono scarsi e nonostante la sua intelligenza vivace, non riesce a essere produttivo nello studio. Si scoprì dopo che Nelson soffriva di dislessia: non riusciva a sillabare le parole e si stancava dopo aver letto poche pagine.
Non raggiunse neanche i risultati sufficienti a consentirgli l’accesso a Princeton. Viene però accettato a Dartmouth, un piccolo college nel New Hampshire. In questo periodo emerge l’inclinazione per i rapporti sociali che sarà decisiva per il suo futuro. Nelson essendo una persona molto aperta, diverso dal resto dei Rockefeller particolarmente riservata. Lui assomigliava più alla madre di carattere aperto, con la quale sviluppa un legame speciale: lei lo adora, e lui idem.
Nei primi anni ’30, all’ultimo anno di università, Nelson Rockefeller è già nel consiglio di amministrazione del “Museo d’arte moderna di New York”. Il rapporto con i musei e con l’arte in generale ha sempre caratterizzato la sua vita.
Durante una vacanze conosce Mary Todhunter Clark, figlia di una ricca famiglia di Philadelphia. Nelson e Mary non formano una coppia perfetta: lui è molto più esuberante e vitale, lei è più riservata. Le prime lettere di Nelson sono piene di adorazione e passione, ma forse nel suo corteggiamento c’è un elemento di calcolo: Mary è la moglie ideale per un Rockefeller e Nelson ha un forte senso della famiglia.
– Nel 1931, subito dopo la laurea a Dartmouth, i due si sposano nella sfarzosa residenza della famiglia di lei. Al termine del viaggio di nozze durato quasi 9 mesi, Mary e Nelson tornano a New York. Lui comincia a lavorare nelle imprese di famiglia, dove si distingue nella gestione dell’ambizioso progetto edilizio della famiglia nel cuore di Manhattan: “il Rockefeller Center”.
Alla fine degli anni ’30, dal suo matrimonio nascono 5 figli. Nelson è un padre amorevole, ma poco presente. Il suo interesse per altre donne crea qualche problema con la moglie.
Nella carrieara, Nelson, durante una visita agli impianti petroliferi a sud del Rio Grande, comincia a interessarsi alla realtà di questi paesi. Tornando, scrive un rapporto dettagliato da sottoporre a Presidente Roosevelt, il quale lo nomina coordinatore delle politiche per l’America Latina della Casa Bianca.
– Nel 1940, a soli 32 anni, debutta a Washington con il primo importante incarico governativo: quello di difendere gli interessi americani in America Latina. Questa è stata la prima tappa di 36 anni di frequentazione delle stanze del potere.
Intanto Nelson Rockefeller e la moglie Mary si allontanano sempre di più. Mary preferisce una vita riservata e lo lascia libero di seguire la sua strada. Ormai conducono vite separate. Lei si dedica completamente all’educazione dei figli; lui, libero da responsabilità, si diverte con molte giovani dipendenti.
– Nel 1952, sostiene la candidatura di Dwight Eisenhower L’ex generale diventando Presidente , lo chiama al suo fianco. Dopo questo incarico Rockefeller torna a New York, dove i pezzi grossi del Partito Repubblicano lo convincono di candidarsi a governatore. Stravince le elezioni per oltre mezzo milione di voti: un successo unico.
– Nel 1958, Nelson Rockefeller presta giuramento come 53° governatore di New York. La sua sarà un’amministrazione imperiale. Non è semplicemente il governatore, è soprattutto un Rockefeller. Aumenta subito le tasse per finanziare i suoi ambiziosi programmi. La soddisfazione dei cittadini fu immediata nel vedere subito i cambiamenti. Promuove programmi di assistenza sociale tra i più avanzati nel paese. Estende il sistema universitario pubblico, rendendolo uno dei migliori d’America.
Nel frattempo Nelson conosce Margaretta Fitler Murphy, una madre di quattro figli con la stessa passione per la politica. Diventa una presenza costante nella vita di Nelson Rockefeller, che in lei trova uno spirito affine.
– Nel 1961, arriva il momento della separazione da Mary. Nel stesso anno la vita di Rockefeller viene sconvolta da una tragedia: il figlio Michael, ventitrenne, antropologo, mentre è in Nuova Guinea per studiare l’arte delle tribù primitive muore cadendo in un fiume. Rockefeller si precipita sul posto per coordinare le ricerche, ma Michael non sarà mai più ritrovato.
– Nel 1963, Nelson Rockefeller sposa la Murphy. Avranno due figli, ma Nelson non smetterà mai di guardarsi intorno.
– Nel 1964, decide di candidarsi alla presidenza, ma il divorzio e il nuovo matrimonio già in discussione rendono impossibile la cosa.
– Nel 1968, a 60 anni, si ricandida alla presidenza. Il partito preferisce Richard Nixon. Rockefeller torna a Albany e si concentra su New York.
– Nel 1970, diventa di nuovo governatore, ma senza dimenticare il sogno presidenziale.
– Nel 1971, in qualità del governatore deve affrontare la ribellione di 1.200 detenuti del carcere di Attica che prendono ostaggio 31 persone. In questa occasione, Rockefeller rifiuta ogni mediazione e invia le forze speciali per uno scontro durissimo. L’azione costa la vita a 30 detenuti e 10 ostaggi, con più di 200 feriti. L’episodio alimentò dure polemiche per anni. Da governatore prosegue con l’approvazione di una durissima legge antidroga e una stretta agli sprechi dello stato sociale. Sembra che Rockefeller abbia rinnegato le sue posizioni liberali.
– Nel 1973, a sorpresa si dimette da governatore. Il paese è sconvolto dal Watergate, e Rockefeller spera che sia arrivata la sua occasione per diventare presidente. Ma c’è una sorpresa: Nixon si dimette e il suo vice, Gerald Ford, assume la carica di presidente. Sempre a sorpresa, nomna come suo vice Nelson Rockefeller. L’incarico di questa vicepresidenza è l’ultimo atto della sua carriera politica.
Rockefeller fonda un’azienda che realizza e vende riproduzioni di opere della sua collezione privata, dedicandosi a questa nuova attività con la stessa passione mostrata nella vita politica.
Nelson Rickefeller morì il 26 gennaio del 1979 per infarto. Il portavoce dichiara che si è sentito male in ufficio, mentre lavorava. Ma in realtà era nella sua casa di Manhattan in compagnia di una giovane segretaria.
Alcuni giorni dopo la morte, in una cerimonia privata nella tenuta di famiglia, le ceneri di Nelson Rockefeller vengono sparse tra i boschi, dove oggi viene ricordato con una semplice lapide.
Nausica Baroni