BILL CLINTON DICE SI’ PER IL GPS USO CIVILE

Il progetto GPS è stato sviluppato nel 1973 dal Dipartimento della Difesa statunitense (USDOD) ed originariamente disponeva di 24 satelliti. Il sistema è diventato pienamente operativo nel 1994.
Il 2 maggio del 2000, 13 anni fa, Bill 
Clinton (Hope, 19 agosto 1946), 42° Presidente degli Stati Uniti d’America, annuncia che un accesso ai servizi GPS equivalente a quello dell’esercito statunitense sarà disponibile per uso privato dei cittadini. The Global Positioning System, abbreviato GPS è un Sistema di Posizionamento Globale. GPS è un sistema di posizionamento e navigazione satellitare civile che, attraverso una rete satellitare dedicata di satelliti artificiali in orbita, fornisce ad un terminale mobile o ricevitore GPS informazioni sulle sue coordinate geografiche ed orario. La localizzazione avviene tramite la trasmissione di un segnale radio da parte di ciascun satellite e l’elaborazione dei segnali ricevuti da parte del ricevitore. Il sistema GPS è gestito dal governo degli Stati Uniti d’America ed è liberamente accessibile da chiunque sia dotato di un ricevitore GPS. 

– Nel 1991, gli stati uniti d’america hanno  reso disponibile al mondo il servizio con il nome SPS (Standard Positioning System) per usi civili.
Il sistema per uso civile era intenzionalmente degradato attraverso la Selective Availability (SA) che introduceva errori intenzionali nei segnali satellitari allo scopo di ridurre l’accuratezza della rilevazione, consentendo precisioni dell’ordine di 100–150 m. Questo difetto è stata tolto dal mese di maggio 2000, grazie a un decreto del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. A oggi l’imprecisione è limitata a circa 10–20 m.
Nei modelli per uso civile devono essere presenti alcune limitazioni: massimo 18 km per l’altitudine e 515 m/s per la velocità, per impedirne il montaggio su missili. Questi limiti possono essere superati ma non contemporaneamente.

Adele Baschironi