I suoi film sono stati sempre di successo, sia al botteghino che per la critica; è stato interprete dell’agente segreto pentito Jason Bourne nella serie di “The Bourne”, di un anti-eroe ne “Il talento di Mr. Ripley” del 1999, de “Il talento di Mr. Ripley” del 1999, diretto da Anthony Minghella (Ryde, 6 gennaio 1954 – Hammersmith, 18 marzo 2008), de “La leggenda di Bagger Vance” del 2000 diretto da Robert Redford (Santa Monica, 18 agosto 1936), della trilogia di “Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco” ed altri film ancora e di un giovane soldato in “Salvate il soldato Ryan” del 1998.
Matthew Paige Damon, in arte Matt Damon (Cambridge, 8 ottobre 1970), è un attore, sceneggiatore, doppiatore e produttore cinematografico statunitense, vincitore nel 1998, insieme al suo migliore amico Ben Affleck, del Golden Globe per la migliore sceneggiatura e Premio Oscar alla migliore sceneggiatura originale.
Matt, figlio di Kent Telfer Damon, un facoltoso banchiere di origini scozzesi e inglesi, e di Nancy Carlsson Paige, una professoressa di pedagogia alla Lesley University di origini finlandesi e svedesi, vide i genitori divorziare quando lui aveva solo 2 anni, rimanendo con la madre. All’età di dieci anni conobbe Ben Affleck, che viveva a due isolati di distanza, il suo migliore amico di sempre. Matt, negli studi ottenne grandi risultati e riescì ad entrare all’Università di Harvard, che abbandonò dopo tre anni per dedicarsi al cinema.
Nel 1988, dopo le prime esperienze teatrali, debuttò al cinema con un piccolo ruolo in Mystic Pizza. Dopo alcuni ruoli minori ottenne la prima parte importante interpretando un reduce tossicodipendente della guerra del Golfo ne “Il coraggio della verità” del 1996 diretto da Edward Zwick (Chicago, 8 ottobre 1952) con Denzel Washington e Meg Ryan. Per questo ruolo, Damon perse circa 20 kg senza l’aiuto di uno specialista, compromettendo il suo metabolismo.
Nel 1998 ha rivuto il nomination come migliore attore protagonista ai Premi Oscar per “Will Hunting – Genio ribelle” del 1997 diretto da Gus Van Sant (Louisville, 24 luglio 1952). Da quel momento iniziò la sua carriera tanto da essere chiamato nel 1997 da Francis Ford Coppola per il ruolo da protagonista de “L’uomo della pioggia”.
Nello stesso anno, scrive con l’amico Ben Affleck, la sceneggiatura di “Will Hunting – Genio ribelle”, che l’anno seguente li porta a vincere il Premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale. I due amici recitano nella pellicola accanto a Robin Williams (Chicago, 21 luglio 1951 – Paradise Cay, 11 agosto 2014), anche lui premiato come miglior attore non protagonista. Dopo l’Oscar viene scelto da Steven Spielberg (Cincinnati, 18 dicembre 1946) per “Salvate il soldato Ryan”. Sempre nel 1998 sarà attore protagonista in “Il giocatore – Rounders” diretto da John Dahl (Billings, 1956), regia di John Dahl.
Matt, a questo punto, attore molto ricercato per la sua versalità, viene chiamato dai principali registi del cinema come Martin Scorsese, Clint Eastwood, Francis Ford Coppola, Steven Spielberg, Ridley Scott e Christopher Nolan.
Nel 2002 inizia ad interpretare il personaggio dell’ ex-agente segreto Jason Bourne, in “The Bourne Identity” diretto da Doug Liman (New York, 24 luglio 1965), che nel 2004 prosegue con “The Bourne Supremacy” e nel 2007 con “The Bourne Ultimatum – Il ritorno dello sciacallo” entrambi diretti da Paul Greengrass (Cheam, 13 agosto 1955), pellicole con grandi incassi al botteghino di tutto il mondo. Il 1 febbraio 2016 è stato girata l’ultima scena del quinto capitolo della saga, “Jason Bourne”, sempre per regia di Paul Greengrass.
Nel luglio 2007 gli viene dedicato la stella N° 2343 sulla “Walk of Fame di Hollywood”.
Nel 2008 ha ricevuto la sua seconda nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in “Invictus – L’invincibile”.
Nel 2010, viene nominato all’Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in “Invictus – L’invincibile”. Nel 2011 ha recitato nel film Contagion di Steven Soderbergh e ne I guardiani del destino, basato da un racconto di Philip K. Dick.
Nel 2013 recita a fianco di Jodie Foster nel film di fantascienza Elysium, diretto da Neill Blomkamp, e nel film per la tv Dietro i candelabri, accanto a Michael Douglas, e narra la storia d’amore tra lo show-man Liberace (Milwaukee, 16 maggio 1919 – Palm Springs, 4 febbraio 1987) e suo giovane amante Scott Thorson. Sempre nel 2013 affianca l’amico George Clooney nella pubblicità della Nespresso, guadagnando circa 150.000 dollari al secondo, 3 milioni di dollari in 20 secondi di pubblicità.
Nel 2014 prende parte al film “Monuments Men”, scritto, diretto, prodotto e interpretato da George Clooney. Si tratta di un gruppo di storici dell’arte che durante la Seconda Guerra Mondiale si mette a caccia di tutti i capolavori finiti nelle mani dei nazisti, per salvaguardare il patrimonio culturale dell’umanità. Il film viene incoronato dal sito US Weekly come peggior film dell’anno. Nello stesso anni è nel cast di Interstellar, film fantascientifico per regia di Christopher Nolan.
Nel 2016, ha vinto poi il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale per il “film Sopravvissuto – The Martian” del 2015 diretto e prodotto da Ridley Scott (South Shields, 30 novembre 1937). Per lo stesso film, ha ricevuto la sua quarta nomination per il Premio Oscar come miglior attore. Il film narra la storia di un astronauta americano lasciato su Marte dal suo equipaggio che lo credeva morto in una tempesta di sabbia. La pellicola permette all’attore di vincere diversi premi fra cui un Golden Globe come attore protagonista in una commedia o musical.
Matt, nella vita reale, ha un fratello scultore di nome Kyle, e il 9 dicembre 2005, si è sposato con l’argentina Luciana Barroso (1976), conosciuta sul set di “Fratelli per la pelle” del 2003 diretto da Peter e Bobby Farrelly, diventando il patrigno di Alexia, la figlia di Barroso, avuto da una precedente relazione. Dal loro matrimonio sono nate tre figlie: Isabella, nata l’11 giugno 2006, Gia Zavala Damon, nata il 20 agosto 2008 e Stella Zavala Damon, nata il 20 ottobre 2010. È un grande tifoso dei Boston Red Sox della MLB, oltre che dei Boston Celtics, squadra della NBA e dei New England Patriots (NFL). È amico di Ben Affleck, nonché del fratello Casey Affleck, George Clooney, Brad Pitt e Angelina Jolie.
Nel 2009 ha partecipato insieme all’attore Ben Affleck al Main Event delle World Series of Poker 2009, l’evento di poker sportivo più prestigioso del mondo.
Romana Zanchi
Filmografia
come attore del cinema:
- Mystic Pizza, regia di Donald Petrie (1988)
- L’uomo dei sogni, regia di Phil Alden Robinson (1989) – comparsa
- Scuola d’onore (School Ties), regia di Robert Mandel (1992)
- Geronimo, regia di Walter Hill (1993)
- Ultimo appello (Glory Daze), regia di Rich Wilkes (1996) – cameo
- Il coraggio della verità (Courage Under Fire), regia di Edward Zwick (1996)
- In cerca di Amy (Chasing Amy), regia di Kevin Smith (1997) – cameo
- L’uomo della pioggia (The Rainmaker), regia di Francis Ford Coppola (1997)
- Will Hunting – Genio ribelle (Good Will Hunting), regia di Gus Van Sant (1997)
- Salvate il soldato Ryan (Saving Private Ryan), regia di Steven Spielberg (1998)
- Il giocatore – Rounders (Rounders), regia di John Dahl (1998)
- Dogma, regia di Kevin Smith (1999)
- Il talento di Mr. Ripley (The Talented Mr. Ripley), regia di Anthony Minghella (1999)
- La leggenda di Bagger Vance (The Legend of Bagger Vance), regia di Robert Redford (2000)
- Scoprendo Forrester (Finding Forrester), regia di Gus Van Sant (2000) – cameo
- Passione ribelle (All the Pretty Horses), regia di Billy Bob Thornton (2000)
- Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood! (Jay and Silent Bob Strike Back), regia di Kevin Smith (2001) – cameo
- Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco (Ocean’s Eleven), regia di Steven Soderbergh (2001)
- Gerry, regia di Gus Van Sant (2002)
- Duetto a tre (The Third Wheel), regia di Jordan Brady (2002) – cameo
- The Bourne Identity, regia di Doug Liman (2002)
- Confessioni di una mente pericolosa (Confessions of a Dangerous Mind), regia di George Clooney (2002) – cameo
- Fratelli per la pelle (Stuck on You), regia di Bobby e Peter Farrelly (2003)
- EuroTrip, regia di Jeff Schaffer (2004) – cameo
- Jersey Girl, regia di Kevin Smith (2004) – cameo
- The Bourne Supremacy, regia di Paul Greengrass (2004)
- Ocean’s Twelve, regia di Steven Soderbergh (2004)
- I fratelli Grimm e l’incantevole strega (The Brothers Grimm), regia di Terry Gilliam (2005)
- Syriana, regia di Stephen Gaghan (2005)
- The Departed – Il bene e il male (The Departed), regia di Martin Scorsese (2006)
- The Good Shepherd – L’ombra del potere (The Good Shepherd), regia di Robert De Niro (2006)
- Ocean’s Thirteen, regia di Steven Soderbergh (2007)
- The Bourne Ultimatum – Il ritorno dello sciacallo (The Bourne Ultimatum), regia di Paul Greengrass (2007)
- Un’altra giovinezza (Youth Without Youth), regia di Francis Ford Coppola (2007) – cameo
- Che – Guerriglia (Che: Part Two), regia di Steven Soderbergh (2008) – cameo
- The Informant!, regia di Steven Soderbergh (2009)
- Invictus – L’invincibile (Invictus), regia di Clint Eastwood (2009)
- Green Zone, regia di Paul Greengrass (2010)
- Hereafter, regia di Clint Eastwood (2010)
- Il Grinta (True Grit), regia di Joel e Ethan Coen (2010)
- I guardiani del destino (The Adjustment Bureau), regia di George Nolfi (2011)
- Contagion, regia di Steven Soderbergh (2011)
- Margaret, regia di Kenneth Lonergan (2011)
- La mia vita è uno zoo (We Bought a Zoo), regia di Cameron Crowe (2011)
- Promised Land, regia di Gus Van Sant (2012)
- Elysium, regia di Neill Blomkamp (2013)
- The Zero Theorem – Tutto è vanità (The Zero Theorem), regia di Terry Gilliam (2013)
- Monuments Men (The Monuments Men), regia di George Clooney (2014)
- Interstellar, regia di Christopher Nolan (2014)
- Sopravvissuto – The Martian (The Martian), regia di Ridley Scott (2015)
- Jason Bourne, regia di Paul Greengrass (2016)
- The Great Wall, regia di Zhāng Yìmóu (2016)
come attore della Televisione:
- Tutte pazze per Charlie (Rising Son), regia di John Coles – film TV (1990)
- The Good Old Boys, regia di Tommy Lee Jones – film TV (1995)
- Will & Grace – serie TV, episodio 4X16 (2002)
- Entourage – serie TV, episodio 6×12 (2009)
- 30 Rock – serie TV, 4 episodi (2010)
- Dietro i candelabri (Behind the Candelabra), regia di Steven Soderbergh – film TV (2013)
- House of Lies – serie TV, 1 episodio (2013)
- Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]
- Will Hunting – Genio ribelle (Good Will Hunting), regia di Gus Van Sant (1997)
- Gerry, regia di Gus Van Sant (2002)
- Promised Land, regia di Gus Van Sant (2012)
- Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]
- Titan A.E., regia di Don Bluth, Gary Goldman e Art Vitello (2000)
- The Majestic, regia di Frank Darabont (2001)
- Spirit – Cavallo selvaggio (Spirit: Stallion of the Cimarron), regia di Kelly Asbury e Lorna Cook (2002)
- Ponyo sulla scogliera (Ponyo on the Cliff by the Sea), regia di Hayao Miyazaki (2008)
- Inside Job, regia di Charles H. Ferguson (2010)Happy Feet 2, regia di George Miller (2011)
Come Produttore:
- L’ultima estate – Ricordi di un’amicizia (Stolen Summer), regia di Pete Jones (2002)
- Duetto a tre (The Third Wheel), regia di Jordan Brady (2002)
- Speakeasy, regia di Brendan Murphy (2002)
- La battaglia di Shaker Heights (The Battle of Shaker Heights), regia di Efram Potelle e Kyle Rankin (2003)
- Feast, regia di John Gulager (2005)
- Promised Land, regia di Gus Van Sant (2012)
- Manchester by the Sea, regia di Kenneth Lonergan (2016)
- Jason Bourne, regia di Paul Greengrass (2016)
Premi e nomination
Premio Oscar:
- Oscar alla migliore sceneggiatura originale per Will Hunting – genio ribelle (1998)
- Nomination all’Oscar al miglior attore protagonista per Will Hunting – genio ribelle (1998)
- Nomination all’Oscar al miglior attore non protagonista per Invictus – L’invincibile (2010)
- Nomination all’Oscar al miglior attore protagonista per Sopravvissuto – The Martian (2016)
Premio Golden Globe:
- Golden Globe per la migliore sceneggiatura per Will Hunting – genio ribelle (1998)
- Nomination al Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico per Will Hunting – genio ribelle (1998)
- Nomination al Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico per Il talento di Mr. Ripley (2000)
- Nomination al Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale per The Informant! (2010)
- Nomination al Golden Globe per il miglior attore non protagonista per Invictus – L’invincibile (2010)
- Nomination al Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Dietro i candelabri (2014)
- Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale per Sopravvissuto – The Martian (2016)
Screen Actors Guild Award:
- Nomination Miglior attore per Will Hunting – genio ribelle (1998)
- Nomination Miglior cast cinematografico per Will Hunting – Genio ribelle (1998)
- Nomination Miglior cast cinematografico per Salvate il soldato Ryan (1999)
- Nomination Miglior cast cinematografico per The Departed – Il bene e il male (2007)
- Nomination Miglior attore non protagonista per Invictus – L’invincibile (2010)
- Nomination Miglior attore in una miniserie o film per la televisione per Dietro i candelabri (2014)
Premi Emmy:
- Nomination Miglior attore in una miniserie o film tv per Dietro i candelabri (2014)