NAPOLEONE BONAPARTE

Napoleone Bonaparte (Ajaccio, 15 agosto 1769 – Isola di Sant’Elena, 5 maggio 1821) fu un politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese.
Napoleone Buonaparte, francesizzato in Bonaparte, nasce in Corsica, secondogenito di Carlo Buonaparte, avvocato di origini toscane e di Letizia Ramolino, bella e giovane donna, madre di 13 figli. Il padre, contrario alla carriera forense del figlio, lo spinge per la carriera militare.

Il 15 maggio 1779, per cinque anni, Napoleone si trasferisce nel collegio militare di Brienne, dove, a spese del re, venivano preparati i figli delle famiglie nobili.
– Nel 1784, a quindici anni, viene ammesso alla scuola militare di Parigi.
– Nel 1785, ottiene il grado di sottotenente di artiglieria.

– Nel 1789, ci fu la Rivoluzione Francese, al seguto della quale Napoleone aderisce con entusiasmo alle idee che il nuovo movimento popolare repubblicana. Dopo presa della Bastiglia, Napoleone si impegna nella vita politica della sua isola e, combatte nelle fila di Pascal Paoli, il futuro realizzatore dell’unità morale e politica della Corsica.
– nel 1791, per I suoi meriti, viene nominato comandante di battaglione nella Guardia Nazionale di Ajaccio.
– Il 30 novembre 1789,  l’Assemblea nazionale proclama la Corsica parte integrante della Francia, ponendo così fine ad un’occupazione militare iniziata nel 1769.
– Il 21 gennaio del 1793, Luigi XVI viene ghigliottinato in Place de la Révolution e Napoleone Bonaparte, promosso capitano di prima classe, partecipa alla repressione dell’insurrezione girondina e federalista delle città di Marsiglia, Lione e Tolone. Nell’assedio di Tolone il giovane capitano, con una intelligente manovra, ottiene la capitolazione della piazzaforte.

– Nel 1796, la Francia, dopo la caduta di Robespierre, affida a Napoleone il comando delle truppe per la campagna d’Italia nel corso della quale ai suoi meriti di stratega militare si aggiunge quella del vero Capo di Stato.
– Il 2 marzo 1796, viene nominato appunto comandante dell’armata d’Italia e, dopo aver battuto Piemontesi ed Austriaci.
– Nel 1797, impone la pace con il trattato di Campoformio, gettando le basi di quello che più tardi diverrà il Regno d’Italia.
 imediatamente, si imbarca nella Campagna d’Egitto, apparentemente per colpire gli interessi orientali degli inglesi; in realtà, vi è inviato dal Direttorio francese, che lo considerava troppo pericoloso in patria. Sbarcato ad Alessandria, sconfigge i mamelucchi e la flotta inglese dell’Ammiraglio Oratio Nelson.
A questo punto, Napoleone torna in Francia e affida il comando delle sue truppe al generale Kleber.
– Il 9 ottobre 1799, sbarca a S. Raphael e fra il 9 e il 10 novembre, con un colpo di stato abbatte il Direttorio, prendendo in questo modo il potere quasi assoluto.
– Il 24 dicembre, si nomina Primo Console.
 Napoleone Bonaparte è Capo dello Stato e delle Armate. Napoleone, dotato di una capacità di lavoro, d’una intelligenza, e d’una immaginazione creativa straordinaria, riforma in tempo record l’amministrazione e la giustizia.
– Nel 1801, è il momento del Concordato con Pio VII, mette la Chiesa francese al servizio del Regime.
– Nel 1804, si nomina Imperatore dei Francesi sotto il Nome di Napoleone 1° e, l’anno dopo, anche Re d’Italia. Inizia u
na vera e propria ” monarchia ” con Corti e Nobiltà d’Impero mentre il regime stabilito prosegue, sotto il suo impulso, riforme e modernizzazion; insegnamento, urbanismo, economia, arte, creazione del cosiddetto “Codice napoleonico”, che fornisce una base giuridica alla società uscente dalla Rivoluzione.
Sul fronte internazionale fallito un attacco all’Inghilterra nella famosa battaglia di Trafalgar.
– Nel 1805, porta a buon fine una serie di campagne contro gli Austro-Russi.

L’Inghilterra è sempre la sua spina nel fianco, il vero grande ostacolo alla sua egemonia europea.
– Dal 1806 al 1808, in risposta al blocco marittimo imposto da Londra, Napoleone mette in atto il blocco continentale al fine di isolare l’inghilterra. Il blocco ottimizza l’industria e l’agricoltura francese ma infastidisce l’economia europea.

– Nel 1810, preoccupato di lasciare una discendenza, Napoleone sposa Marie Louise d’Austria che gli dà un figlio, Napoleone Francesco Giuseppe Carlo Bonaparte o Napoleone II Imperatore dei Francesi.
– Nel 1812, intuendo l’ostilità dalla parte dello Zar Alessandro 1°, la grande Armata di Napoleone invade la Russia.
La campagna si rivela sanguinante e disastrosa, totalmente fallimentare per le forze napoleoniche che vennero brutalmente ricacciate indietro a seguito oltretutto di migliaia di perdite, farà suonare il risveglio dell’Europa Orientale e vedrà Parigi invasa dalle truppe nemiche il 4 marzo 1814. Qualche giorno più tardi, Napoleone sarà obbligato ad abdicare in favore di suo figlio Napoleone II, per poi, il 6 aprile 1814, a rinunciare alla totalità dei suoi poteri. Viene costretto all’esilio. Dal 1814 al marzo 1815, durante il suo soggiorno forzato all’Isola d’Elba, fantasmatico sovrano dell’isola su cui ripristinerà una pallida imitazione della sua passata corte, Napoleone vedrà Austiaci, Prussiani, Inglesi e Russi dividersi, nel corso del Congresso di Vienna, ciò che fu il suo Grande Impero.
– Nel marzo 1815, sfuggendo alla sorveglianza Inglese, Napoleone riuscì però a rientrare in Francia. Con l’aiuto dei Liberali, vive il Regno ricordato come “Regno dei Cento Giorni”. La sua breve gloria non durerà a lungo, finisce in seguito alla battaglia di Waterloo, ancora una volta contro gli inglesi.
– Il 22 giugno 1815, Napoleone è costretto nuovamente ad abdicare a favore del figlio Napoleone II.

Ormai in mano agli inglesi, viene trasferito come prigioniero all’ isola di Sant’Elena. 
– Il 5 maggio 1821, quello che è stato indubbiamente il più grande generale e condottiero dopo Cesare, muore solo e abbandonato sull’isola di Sant’Elena, sotto la sorveglianza degli inglesi.

David Zahedi