La popolarità di Google è talmente grande che sono passati pochissimi anni dalla sua nascita che nella lingua inglese è nato il verbo “to google” che significa “fare una ricerca sul web”, in tedesco “googeln”.
Larry Page e Sergey Brin, due studenti dell’Università di Stanford, hanno sviluppato una teoria secondo cui un motore di ricerca basato sull’analisi matematica delle relazioni tra i siti web avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate precedentemente.
Così, il 4 settembre del 1998, i due giovani universitari, fondano la società Google. Per alcuni è un motore di ricerca, mentre per altri è Internet. Volevano utilizzare il nome già esistente: Googol, termine coniato nel 1938 dal nipote del matematico statunitense Edward Kasner, per riferirsi al numero rappresentato da 1 seguito da 100 zeri. Page e Brin avevano intenzione di chiamare il neonato motore di ricerca proprio Googol, ma al momento della registrazione, non sapendo come si scrivesse esattamente decisero per “google” anziché Googol.
Nel gennaio del 1996, Larry e Sergey iniziano a collaborare alla costruzione di “BackRub”, progetto universitario di un motore di ricerca con cui analizzano i link che puntano a un sito. I fondi dell’università di Stanford sembravano però non essere sufficienti a sovvenzionare tale progetto. Giovani, pazienti ed entusiasti, iniziano a esplorare le stanze universitarie nella speranza di trovare computer da poter prendere in prestito per costruire una grande rete.
Una volta organizzati con pochi mezzi, Larry, esperto di elettronica, noto tra gli studenti per aver costruito una stampante utilizzando pezzi del Lego, assume il compito di creare un nuovo tipo di ambiente server che utilizzi comuni personal computer al posto di costosissimi server carrozzati. Mentre Sergey apre un ufficio vendite in cerca di acquirenti.
I due giovani lavorano per tutto il primo semestre del 1998 perfezionando la propria tecnologia. Comprano hard disk vari a prezzi stracciati e costruiscono il loro computer nella camera di Larry, praticamente il primo data center di Google!.
Tra i primi potenziali clienti viene contattato David Filo, amico e fondatore di “Yahoo!”, il quale concorda con il progetto ma convince i due studenti a svilupparla da soli senza tentare di venderla ad altri. E cosi decisero di provarci da soli.
Google Inc. viene aperto in un garage a Menlo Park, in California. Già in questo periodo google.com risponde a 10.000 interrogazioni al giorno. La stampa inizia a notare questo motore con risultati ottimi, vengono scritti articoli molto positivi su “Usa Today” e “Le Monde”.
A Dicembre del 1998, Google viene nominato da “PC Magazine” uno dei 100 principali Siti e Motori di Ricerca del 1998.
Google, con il suo stile semplice ha fatto scuola; un semplice logo, una casellina di ricerca e un pulsante. Il nuovo motore di ricerca cresce in fretta: nel febbraio del 1999 Google conta 8 impiegati e 500.000 interrogazioni al giorno. La “Red Hat”, aziende leader nel campo del sistema operativo Linux, firma con Google il suo primo contratto per forniture di servizi di ricerca.
A poco a poco anche personaggi chiave come Omid Kordestani cominciano a riempire i modesti uffici della compagnia. Il 21 settembre 1999, la società era diventata talmente grande che richiedeva una nuova sede. Il quartier generale della società diventa Mountain View in California, nel cosiddetto “Googleplex”, dove ci sono le partite di hockey nei parcheggi, cani e cuochi che vagano liberi tra le scrivanie e, le riunioni attorno a un tavolo da ping pong. Anche questo è Google.
Alla fine del 2000 Google risponde a 100 milioni di interrogazioni al giorno; arriva il momento di cercare nuovi modi per dare accesso ai propri contenuti dove e quando gli utenti lo vogliano.
Nel 2001, Eric Schmidt, già amministratore delegato di Novell e Chief Technology Officer di Sun Microsystems, viene nominato capo del consiglio d’amministrazione di Google. Google “impara” 40 nuove lingue, raddoppia il numero di pagine indicizzate e si espande verso il mondo wireless. Intanto Larry Page e Sergey Brin diventano rispettivamente Presidente dei Prodotti e Presidente della Tecnologia.
Nell’ottobre 2003 il colosso Microsoft tenta di acquisire Google, senza riuscirci. All’inizio del 2004 viene annunciata un’offerta pubblica iniziale di Morgan Stanley e Goldman Sachs Group, che potrebbe raggiungere i 4 miliardi di dollari; questa offerta dà a Google un capitale di mercato che si aggira intorno ai 12 miliardi di dollari.
Intanto la strategia d’espansione dell’azienda si è evoluta, da google chrome alla gestione della posta elettronica GMail ed a video di YouTube, acquisito nel 2006.
Il 7 maggio 2010, Google ha subito un importante aggiornamento più importante della sua storia, riguardante l’aspetto grafico e l’aggiunta di miglioramenti e nuove funzioni.
Il 9 novembre 2010 Google ha reso disponibile la nuova funzione Instant Previews, che permette di visualizzare l’anteprima di ogni risultato direttamente dalla pagina di ricerca.
Il 1º ottobre 2012 Google ha superato Microsoft nel valore capitale in borsa, registrando, alla chiusura, 249,19 miliardi di dollari americani, rispetto ai 247,44 di Microsoft.
David Zahedi