Per il ciclo“le fotografie che hanno fatto la storia” vi proponiamo quello che è l’immagine simbolo della guerra di Vietnam.
Chi non conosce questa famosissima fotografia dell’8 giugno 1972, intitolata “Napalm girl”, scattata da Nick Út (Long An, 29 marzo 1951) durante la guerra del Vietnam?
la fotografia ritrae Kim Phùc (Trang Bang, 2 aprile 1963), all’età di nove anni, dopo essere stata gravemente ustionata sulle braccia e sulla schiena da un bombardamento al napalm delle forze aeree del Vietnam del sud, mentre corre nuda insieme ad altri bambini nel caos divenne una delle immagini più celebri della guerra del Vietnam.
Kim ha ricordato che in quel momento stava urlando “Brucia! Brucia!”.
Dopo lo scatto, Út portò Kim Phuc e gli altri bambini feriti, all’ospedale di Saigon, dove la bambina fu ricoverata per quattordici mesi e dismessa dopo diciassette interventi.
Nick Út, per questa fotografia, vinse il premio Pulitzer e la fotografia venne scelto anche come “World Press Photo of the Year” del 1972.
Kim Phuc ha successivamente studiato a Cuba e si è sposata. Vive con il marito ed i loro due figli in Canada e nel 1996 è diventata cittadina canadese. Il 10 novembre del 1997 è stata nominata ambasciatrice dell’UNESCO.