Statua della libertà

Il volto della statua della libertà

Per il ciclo“le fotografie che hanno fatto la storia” vi proponiamo questa immagine del particolare della Statua della Libertà, un monumento simbolo degli Stati Uniti.
La Statua della Libertà, alta 93 metri, progettata dallo scultore francese Frédéric Auguste Bartholdi (Colmar, 2 agosto 1834 – Parigi, 4 ottobre 1904), raffigura una donna che indossa una lunga toga e sorregge fieramente in una mano una fiaccola, simbolo del fuoco eterno della libertà; mentre nell’altra stringe un libro su cui è incisa 4 luglio 1776, la data del giorno dell’Indipendenza americana; ai piedi vi sono delle catene spezzate, simbolo della liberazione dal potere forte e in testa vi è una corona, le cui sette punte rappresentano i sette mari.
Lo studio ingegneristico per il suo sostegno venne affidato a Gustave Eiffel (15 dicembre 1832 – 27 dicembre 1923), ingegnere che realizzò l’omonima torre.
La statua fu donata dai francesi agli Stati Uniti d’America in segno di amicizia tra i due popoli e in commemorazione della dichiarazione d’Indipendenza del 1776. 

Arrivò a New York via mare divisa in 1883 casse e si decise di posizionarla all’entrata del porto, sul fiume Hudson al centro della baia di Manhattan, sulla rocciosa Liberty Island. Per il basamento occorrevano più di un milione di dollari che non c’erano, così il New York Times lanciò una sottoscrizione pubblica. Gli americani risposero tempestivamente e la somma necessaria fu subito a disposizione in pochi giorni.
Il 28 ottobre del 1886, durante l’inaugurazione, vennero distribuite alcune miniature della statua, realizzate dalla società francese Gaget, Gauthier & Co. A causa della difficoltà di pronuncia della parola Gaget, gli americani la trasformarono nella nota parola gadget.