Paul Stanley (chitarra ritmica) e Gene Simmons (basso) formarono i Kiss nel 1972, dopo la rottura della loro precedente band, i Wicked Lester: ad essi si unirono Peter Criss (batteria) ed Ace Frehley (chitarra solista).
I primi album del complesso sono l’omonimo Kiss, Hotter Than Hell e Dressed To Kill: quest’ultimo contiene la celebre hit Rock And Roll All Nite, brano che li ha fatti conoscere al grande pubblico, ancora oggi usato per chiudere i concerti.
Durante tale periodo, il gruppo si costruì un grosso seguito di fan grazie anche a concerti pirotecnici e al look spiccatamente glam, costituito da trucco pesante e costumi appariscenti.
Il quarto LP – intitolato Alive -, un doppio disco comprendente esecuzioni dal vivo di canzoni tratte dagli album iniziali, li portò definitivamente alla ribalta.
Negli anni successivi, dopo altri tre prodotti realizzati in studio, seguì il secondo live del 1978, chiamato appunto Alive II, con cui la band raggiunse il massimo della propria fama tra gli appassionati di musica rock.
Contemporaneamente, tutti e quattro i membri del complesso pubblicarono un lavoro solista: l’operazione purtroppo non ebbe molto riscontro sia per la scarsa qualità artistica, sia per la presenza sul mercato della raccolta Dopuble Platinium.
Nel 1979, con Dinasty, i Kiss conoscono nuovamente una forte popolarità: “I was made for lovin’ you”, il singolo di punta, scala le classifiche mondiali; il gruppo però perde una parte dell’abituale pubblico, abbandonando le sonorità tipicamente hard in favore di ritmi marcatamente disco.
L’anno seguente Peter Criss, che da un po’ manifestava una certa insofferenza, fu sostituito da Anton Fig, il quale interpreta tutte le parti di batteria in Unmasked, benchè sulla copertina compaia ancora Criss; alla fine, ad entrare stabilmente nella formazione ufficiale sarà Eric Carr.
Il già citato Unmasked continua con le modalità pop dell’album precedente, senza ottenere la stessa fortuna commerciale, alienandosi inoltre sempre di più le simpatie degli ascoltatori rock.
Il successivo Music From The Elder, senz’altro di ottima fattura, è molto sperimentale e introspettivo, ma risulta talmente lontano dallo stile classico dei Kiss, da diventare l’LP meno venduto in assoluto della loro carriera.
Nel 1982 Ace Frehley, che lasciò il gruppo circa per i medesimi motivi di Criss, venne rimpiazzato da Vinnie Vincent in occasione di Creatures Of The Night: con questo prodotto c’è un ritorno ai suoni del passato, che portano fan vecchi e nuovi dell’heavy metal.
Vincent abbandonò i Kiss prima di Animalize e a subentrargli fu Mark St. John, subito soppiantato da Bruce Kulick –che rimarrà nel complesso fino al 1996, anno della riunione della line-up storica.
Eric Carr purtroppo morì di cancro al cuore nel 1991, sostituito dal batterista Eric Singer; l’attuale formazione comprende anche Tommy Tayher alla chitarra, che ha preso il posto di Frehley negli ultimi concerti del Farwell Tour.
Il 9 Ottobre 2012 è uscito Monster, il ventesimo album dei Kiss, probabilmente quello che segnerà il ritiro definitivo dalle scene: la band però si è già guadagnata un posto nella storia, conquistando il record di 28 dischi d’oro in America; perché, citando il leader Gene Simmons, “You wanted the best, you got the best!”
Gabriele Fagioli
Discografia (in studio)
1974 – Kiss
1974 – Hotter Than Hell
1975 – Dressed to Kill
1976 – Destroyer
1976 – Rock and Roll Over
1977 – Love Gun
1978 – Ace Frehley
1978 – Paul Stanley
1978 – Peter Criss
1978 – Gene Simmons
1979 – Dynasty
1980 – Unmasked
1981 – Music from “The Elder”
1982 – Creatures of the Night
1983 – Lick It Up
1984 – Animalize
1985 – Asylum
1987 – Crazy Nights
1989 – Hot in the Shade
1992 – Revenge
1997 – Carnival of Souls: The Final Sessions
1998 – Psycho Circus
2009 – Sonic Boom
2012 – Monster