Gloria Fowles, in arte Gloria Gaynor (Newark, 7 settembre 1949) è considerata la regina della disco music delgli anni ’70 e ’80, famosa soprattutto per “I Will Survive” e per una cover di “Never Can Say Goodbye”.
Ha iniziato la sua carriera come cantante ed intrattenitrice nei locali della costa-est, dove si è fatta le ossa superando la paura del pubblico e a muoversi con disinvoltura sul palcoscenico.
La cantante viene scoperta da Jay Elli proprio mentre canta in un nightclub di Manhattan, anche se già nel 1995 aveva inciso un singolo prodotto da Johnny Nash .
Nel 1979, arriva l’incoronamento del suo successo quando l’ormai celeberrima “I will survive”, salendo la cima delle classifiche inglesi e statunitensi. Una canzone movimentata, quasi un inno, capace di commovere con delle indimenticabili terzine degli archi che ne costituiscono il geniale arrangiamento che rivoluzionò letteralmente il mercato discografico del momento. Diventò poi anche una sorta di bandiera del movimento gay.
E’ inutile negare che il nome di Gloria Gaynor rimane per sempre legato a quel brano, un successo che non potrà più ripetere, malgrado le ottime vendite di altri suoi brani successivi.
Una delle cause della sua parziale uscita dalle scene è stata l’impossibilità di ripetere lo stesso successo.
Sergio Segalini