Sir Elton Hercules John (Londra, 25 marzo 1947), è un cantautore, compositore e musicista britannico.
Con la musica classica nel cuore e il futuro di un grande compositore è uno dei più grandi e celebrati artisti del rock contemporaneo; con la sua intensa attività musicale ha infatti contribuito notevolmente alla diffusione del piano rock.
Dotato di una voce irripetibile e spontanea, Elton John imparò a suonare il pianoforte a 3 anni, ad orecchio; ad 11 anni vinse una borsa di studio che gli aprì le porte della prestigiosa Accademia Reale di Musica di Londra. Dopo un periodo di gavetta in una band londinese, i Blueslogy, decise di diventare Elton John e di tentare una carriera solista.
Ben presto, riuscì a realizzare il proposito: lodato da John Lennon, venne salutato come quarto fenomeno rock dopo Elvis Presley, Beatles e Bob Dylan.
Gli anni ’70 furono lastricati da perle in 7 note, quali “Your song”, “Tiny dancer”, “Rocket man” e molte altre ancora.
Durante i suoi concerti Elton John si dimostrò in grado di coniugare il suo grande talento artistico a travestimenti inverosimili, invenzioni scenografiche e soprattutto alle celeberrime quanto assurde montature di occhiali, di cui è tuttora un collezionista.
– Nel 1976 in un’intervista a “Rolling Stone” l’ormai famosissimo Elton John dichiarò al mondo la propria omosessualità suscitando non poco scandalo; nei rampanti anni ’80 cominciò ad abusare pesantemente di alcol e di stupefacenti.
– Nel 1985 partecipò al Live Aid.
– Nel 1986, in seguito ad un’esportazione tumorale alla gola, la sua voce mutò radicalmente, ponendo fine per sempre al primo e più rilevante capitolo della sua lunga parabola artistica.
– Nel 1994, è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame.
– Nel 1997, ha pianto la scomparsa dell’amico Versace, ha cantato ai funerali della Principessa Lady Diana Spencer una nuova versione di “Candle in the wind” (il singolo più venduto nella storia).
– Nel 1998 è stato fatto Cavaliere (Knight Bachelor) dalla Regina Elisabetta II per servigi resi alla musica, alla cultura inglese e alla beneficenza (la sua Elton John AIDS Foundation costituisce una delle principali organizzazioni non profit esistenti al mondo: ha raccolto finora oltre 150 milioni di dollari utilizzati per supportare programmi di lotta contro la malattia in 55 paesi del mondo).
Negli anni ’90, continuando un processo di declino in atto già da qualche tempo, Elton John si è sempre più distanziato dalla musica per trasformarsi in un personaggio mondano; i suoi album pur mantenendo discrete qualità hanno perduto impatto ed imprevedibilità. Non è stato sufficiente il bel disco del 2001 “Songs from the West Coast” per risollevare la testa e rinverdire i fasti del passato.
– Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 49º posto nella sua lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi; lo stesso magazine lo ha posizionato al 38º posto nella sua lista delle 100 migliori voci di tutti i tempi.
– Nel 2008 la rivista Billboard lo ha inserito al terzo posto di una lista nella quale compaiono i nomi dei cento artisti più importanti della Hot 100, definendolo come il più importante artista solista di sesso maschile.
Per chi lo conosceva com’era un tempo, per chi aveva imparato ad amare intensamente un piccolo genio, resta il riconoscimento del 1997, quando l’Accademia Reale di Musica ha accolto Reginald Dwight come membro onorario (un simile privilegio era stato concesso in precedenza solo a Strauss, Liszt e Mendelssohn).
I suoi massimi capolavori, forse oggi un po’ dimenticati, rimangono: “Elton John” e “Tumbleweed connection” (1970), “Madman across the water” (1971), “Honky chateâu” (1972), “Goodbye Yellow Brick Road” (1973), “Captain Fantastic & The Brown Dirt Cowboy” (1975) e “Blue Moves” (1976).
Forse è bello ricordare la grandezza di un impacciato musicista che nonostante tutto rimane indimenticabile con la copertina dell’album “Captain Fantastic…”: Elton sorridente, insieme al suo più vero, controverso ed imprescindibile compagno di vita: il pianoforte.
Il 21 dicembre 2005, primo giorno possibile per matrimonio in Inghilterra, il mondo dello spettacolo ha festeggiato l’unione di Sir Elton John con il fidanzato David Furnish.
Sergio Segalini