Ad oggi i numeri parlano chiaro: sono sempre di più le persone che ricorrono alla medicina estetica per eliminare le imperfezioni e per contrastare i segni dell’invecchiamento. Uno dei trattamenti più richiesti è quello con i filler a base di acido ialuronico, ideali sia per aumentare il volume delle labbra o di aree depresse del viso, sia per riempire i solchi provocati dalle rughe.
Con il termine filler, dall’inglese to fill – riempire, si indica un materiale biocompatibile che viene iniettato con aghi molto sottili o piccole cannule a livello del derma per correggere una ruga, oppure per modificare il volume di una specifica regione anatomica.
Il derma rappresenta lo strato più profondo della pelle ed è formato essenzialmente da tessuto connettivo e altre molecole come, collagene, elastina, acido ialuronico, che permettono alla pelle di avere volume, struttura ed elasticità. L’acido ialuronico è essenziale per la formazione della matrice di collagene e di fibre elastiche e per il mantenimento dell’idratazione cutanea; in particolare svolge la stessa funzione di una spugna e cioè assorbe e trattiene l’acqua, donando alla pelle un aspetto sano ed elastico. Con l’età l’acido ialuronico normalmente presente nell’organismo si riduce drasticamente provocando una minore elasticità della pelle e una maggiore predisposizione alle rughe.
Il trattamento con filler a base di acido ialuronico è una delle tecniche più usate perché non invasiva e naturale nei suoi effetti. Restituendo al derma idratazione e struttura, questo trattamento consente di ridare compattezza e un aspetto giovane alla pelle in tempi brevi e con risultati evidenti da subito. L’acido ialuronico viene posizionato a profondità differenti in funzione del risultato che si vuole ottenere, il medico massaggerà poi l’area interessata per uniformare la superficie e rendere l’effetto ottimale.
In particolare il trattamento con filler a base di acido ialuronico è indicato per ridurre rughe e solchi del volto, per aumentare il volume dei tessuti molli (labbra, zigomi, guance) al fine di rendere più piacevoli i contorni del viso (face contouring) o a scopo ricostruttivo (cicatrici depresse, esiti di acne, asimmetrie ed atrofie facciali, rinoplastica non chirurgica).
I sintomi post trattamento possono consistere in un lieve arrossamento o in un leggero gonfiore dell’area trattata, sintomi che scompaiono nel giro di poche ore. In maniera variabile si può anche avere la formazione di qualche ecchimosi o livido.
È possibile ritornare subito alle proprie attività quotidiane facendo attenzione a non esporsi immediatamente al sole o a lampade solari. È consigliabile anche non massaggiare l’area trattata ed evitare massivi movimenti mimici per le ore immediatamente successive al trattamento.
Le sedute possono durare dai 15 ai 60 minuti a seconda della quantità di materiale da impiantare e della sede da trattare e i risultati saranno visibili per 6/12 mesi. Per mantenere il risultato ottenuto è infatti necessario ripetere il trattamento in quanto l’acido ialuronico viene riassorbito e metabolizzato con il passare del tempo.
L’acido ialuronico, in preparazioni con aminoacidi, coenzimi e minerali viene utilizzato anche come biorivitalizzante, per stimolare la produzione di collagene ed elastina, migliorando la trama cutanea e donando compattezza ed elasticità alla pelle. Il trattamento di biorivitalizzazione stimola le cellule a recuperare la vitalità di quando erano giovani, attraverso micro infiltrazioni di acido ialuronico nel derma superficiale. Il trattamento di biorivitalizzazione merita però di essere descritto e approfondito a parte e lo faremo in uno dei prossimi articoli!
Dott. Domenico Miccolis
Chirurgo Estetico
www.domenicomiccolis.it