Si sa che l’alimentazione influisce sullo stato di salute. Ma che una buona dieta sia l’arma più potente di cui disponiamo contro la malattia, è un concetto nuovo.
Responsabile dell’aumento del rischio di malattie croniche degenerative è l’alimentazione. Sotto accusa sono i grassi animali e in generale le proteine animali. Al contrario, una dieta a base di vegetali si è dimostrata sia preventiva sia capace di disinnescare o far regredire deverse patologie legate alla degenerazione cellulare. Insomma, invecchiare bene si può. E vivere a lungo e in buona salute non è qualcosa che si improvvisa, ma è qualcosa cui prepararsi in anticipo.
Fermare il tempo che passa, quindi, o almeno rallentarlo. Per conservare un aspetto giovane e dinamico, ma soprattutto per stare bene. Piccoli e grandi problemi come disturbi di menopausa, pressione alta, diabete, cataratta, malattie cardiovascolari, artrosi, osteoporosi e tumori non sono tappe obbligate dell’avanzare dell’età. E’ la conseguenza di stili di vita errati. Tutti questi problemi si riducono a tre fattori: colazione, pranzo e cena.
Una dieta verde a base di alimenti non trasformati agisce contemporaneamente su più fronti. E’ innegabile, quindi, che si possano individuare cibi particolarmente indicati per una precisa problematica.
Pelle: frutta e verdura, sono un toccasana per conservarla e reidratarla; i carotenoidi che si trovano nella frutta e verdura la proteggono.
Vista: i carotenoidi la rafforzano e la proteggono contro i raggi ultravioletti; le verdure a foglia verde scuro come spinaci e cavolo nero contrastano cataratta e degenerazione maculare.
Capelli: sono utili gli antiossidanti dei pinoli, l’acido salicilico del miglio, le vitamine del gruppo B contenute nel lievito in scaglie, gli aminoacidi e il ferro dei legumi, facilmente assorbibile.
Una dieta a base di cibi vegetali è consigliabile anche per le ossa. Come stato evidenziato dalla Harvard School of Public Health, latte e formaggi non apportano alcun beneficio in senso preventivo. Le diete ricche di proteine animali sono la principale causa di osteoporosi: producendo l’accidità nell’organismo favoriscono l’espulsione di calcio per via renale. Bisogna fare l’attenzione anche ad altri fattori che fanno perdere calcio: sale, zucchero raffinato, caffè, alcol, fumo. Per le ossa le fonti principali di calcio sono le verdure a foglia verde, alghe, semi di sesamo, semi oliosi. Per i muscoli: legumi, tofu, latti vegetali.
Pressione sanguigna: piatti freschi, poco lavorati total green, sali minerali come potassio, fondamnetale per mantenere normali livelli di pressione arteriosa..
Colesterolo: fibre di cereali integrali, frutta secca e legumi, sono molto utili per tenere controllato il colesterolo cattivo.
Arterie: semi di olio di lino, noci, soia, erbe aromatiche sono fonti vegetali di omega 3 e 6, acidi grassi essenziali efficaci a proteggere la parete delle arterie.
Cervello: omega 3 e 6 aiutano a favorire il benessere della mente. Ginco Biloba, per sempio, è riconosciuto un forte potere antiossidante a livello cerebrale, favorendo la corretta ossigenazione del cervello, contrastando la perdita di attenzione e della memoria.
Sono stati dimostrati anche effetti positivi nel contrastare il morbo di Alzheimer e le degenerazioni retiniche, è un noto afrodisiaco ed è molto utilizzato in quanto migliora le prestazioni sessuali, aumentando la funzione erettile e la durata del rapporto.
Molti disturbi legati all’età sono il risultato di ciò che mangiamo. Portate quindi in tavola questi ingredienti e vivrete a lungo e in buona salute.
Yulia Shesternikova