La pallacanestro, nota anche come basket, abbreviazione di inglese basketball, è uno sport di squadra di cinque giocatori che hanno come scopo quello di segnare punteggi introducendo pallone nel canestro avversario.
Il gioco è nato nel 1891 a Springfield nel Massachusetts, grazie all’idea di James Naismith (Almonte, Canada 1861 – Lawrence, USA, 1939), medico ed insegnante di educazione fisica canadese. Il capo del dipartimento di educazione fisica dell’istituto, Luther Halsey Gulick, chiese a Naismith di ideare un nuovo gioco divertente per gli studenti per le lezioni invernali di ginnastica, poiché le temperature rigide li costringevano a fare lezione al coperto. La richiesta di Gulick consisteva in un semplice gioco in luoghi chiusi, facile da imparare, con poche occasioni di contatto, il cui costo non gravasse sulle spese della scuola.
Così nacque il basket; d’allora si è diffuso in tutto il mondo, grazie all’attività di propaganda della “Federazione Internazionale Pallacanestro”, fondata nel 1932.
Naismith aveva trovato l’ispirazione da un gioco che aveva conosciuto nella sua infanzia in Canada, “Duck on a rock – l’anatra su una roccia”, di cui la regola principale era il tiro a parabola di un sasso. Si ispirò anche a giochi più antichi, come “l’azteco Tlachtli”, che consisteva nel passare una palla cercando di non farla mai cadere a terra, e vinceva chi riusciva a farla entrare in un anello sopraelevato, ed il maya “Pok-Ta-Pok”, oltre ad analizzare gli sport più praticati all’epoca come football americano, il rugby, il lacrosse ed il calcio.
Dopo qualche settimana, Naismith formalizzò le prime cinque regole del nuovo gioco:
- si doveva usare un pallone rotondo, che poteva essere toccato solo con le mani;
- non si poteva camminare con il pallone fra le mani;
- i giocatori potevano posizionarsi e spostarsi ovunque nel campo;
- non era permesso il contatto fisico tra i giocatori;
- l’obiettivo era posizionato orizzontalmente, in alto.
Il gioco di Basket nacque ufficialmente il giorno 15 dicembre 1891, qando Naismith stabilì 13 regole di base. Nello stesso giorno organizzò la prima partita sperimentale della storia disputata dal cosiddetto “First Team – la prima squadra”, un gruppo di diciotto giocatori, tutti studenti della sua classe, divisi in due squadre di nove ciascuno. Questa partita fu giocata con due cesti di vimini, quelle della raccolta delle pesche, che vennero appesi alle estremità della palestra della scuola.
Le 13 regole vennero pubblicate dal giornale studentesco “The Triangle – Il triangolo” il 15 gennaio 1892, data ufficiale della nascita del “Basketball – palla del cesto”. Il 20 gennaio si svolse la prima partita dalla pubblicazione delle regole, che terminò con il risultato finale di 1-0, grazie al canestro di William Chase, chiamato “Willie” (New Bedford, 23 giugno 1867 – Bristol, 30 agosto 1951) che passò alla storia come realizzatore del primo canestro nella storia di Basket. Fu il tiro della vittoria che venne effettuato da oltre 7 metri; il pallone entrò nel cesto, che non era bucato nel fondo. Per recuperalo venne utilizzata una scala.
La prima partita ufficiale e pubblica venne organizzata da Naismith l’11 marzo 1892 fra una squadra formata dai docenti e una formata dai studenti: vinsero i docenti per 5-0.
Il nuovo gioco piaceva e cominciò a diffondersi presto negli Stati Uniti, proprio perché esercitato negli YMCA. Inoltre, gli allievi di Naismith, al termine degli studi, divennero missionari, oltre a divulgare il messaggio cristiano in tutto il mondo, presentavano ai giovani anche il nuovo gioco.
Nel 1904, venne disputato un torneo non ufficiale di Basket nelle Olimpiadi di St.Louis e nel 1936 lo sport del basketball fu riconosciuto e giocato nelle Olimpiadi di Berlino. In questa occasione James Naismith consegnò la medaglia d’oro agli Stati Uniti, che avevano sconfitto in finale il Canada. Nell’occasione, fu anche nominato presidente onorario della “Federazione Internazionale Pallacanestro – FIBA”, fondata nel 1932.
Nel 1946, nacque negli Stati Uniti la “National Basketball Association – NBA”, Associazione nazionale di Basket col compito di organizzare squadre professionistiche e rendere lo sport più popolare.
A Naismith vanno i seguenti meriti e riconoscimenti:
- Fu il primo allenatore della storia del basket. Guidò infatti i Kansas Jayhawks dal 1898 al 1907: in nove stagioni sedette in panchina 115 volte, vinse 55 incontri e ne perse 60.
- Tuttora, il suo libro, “Basketball: Its Origin and Development – La pallacanestro: origini e sviluppo”, uscito dopo la sua morte nel 1941, resta il best seller della bibliografia della pallacanestro.
- A lui sono stati intitolati in Canada e negli Stati Uniti riconoscimenti come Hall of Fame, statue e premi.
- Ogni anno il miglior giocatore della “NCCA – National Collegiate Athletic Association”, l’associazione atletica nazionale dei college riceve il “Premio Naismith”.
Da allora le regole sono state perfezionate, e l’NBA mantiene delle differenze sostanziali rispetto alla FIBA, ai Campionati Mondiali e alle Olimpiadi.
L’NBA vanta i più grandi nomi della storia di questo sport, come Magic Johnson, Michael Jordan, Larry Bird, Kareem Abdul-Jabbar, Shaquille O’Neal, Koby Briant e Lebron James.
Giorgio Resmini