MARIO BALOTELLI, “SUPER MARIO”

A 18 anni era già considerato tra i primi 20 giovani calciatori “Under 23” al mondo.
Mario Barwuah Balotelli, (Palermo, 12 agosto 1990), soprannominato Super Mario
 è un calciatore, attaccante della Nazionale italiana, vice-campione d’Europa agli Europei 2012.
Nel 1992, a due anni viene affidato alla famiglia Balotelli di Brescia, dove la mamma, papà e i fratelli Corrado e Giovanni si prendono cura di lui.
Nel 1995, a soli cinque anni, Mario si appassiona del calcio e vuole giocare. Veste la maglia della società dell’oratorio parrocchiale di Mompiano di Brescia, e subito si distingue e viene aggregato ai ragazzini più grandi grazie alle eccezionali doti tecniche. 
Nel 2001, passa a Lumezzane e a 15 anni esordisce nella prima squadra. Mario così diventa il più giovane esordiente professionista nella storia della categoria.
Nel 2006, intorno a Mario si scatena una vera e propria asta tra squadre di Serie A e B. Tutti vogliono questo giocatore di colore alto 188 cm, dotato di un ottimo dribbling, doti acrobatiche e una straordinaria visione di gioco. Poco dopo il Lumezzane Calcio lo cede alla Fiorentina. 
Nel frattempo Mario ottiene un provino di cinque giorni allo stadio Camp Nou di Barcellona. Mario segna 8 gol e vive emozioni indimenticabili: i dirigenti catalani rimangono sbalorditi. 
I fratelli Corrado e Giovanni, partner di una società di consulenza per l’estero, si incaricano di trovargli la squadra ideale e iniziano un’accurata ricerca. Il loro obiettivo è quello trovare una squadra che possa garantire al fratellino Mario la continuità degli studi e allo stesso tempo gli permetta di crescere e diventare un calciatore professionista.
Per problemi giuridici l’affido tramite Tribunale dei Minori di Brescia alla famiglia Balotelli tarda a trasformarsi in adozione. Mario nonostante sia nato in Italia e vi abbia sempre vissuto, non ha ancora la cittadinanza italiana, cosa che causa vari problemi per le squadre estere interessate al giocatore e per le partecipazioni ai tornei internazionali. Per ottenere la cittadinanza dovette aspettare di diventare maggiorenne.
Intanto nelle trattative si inserisce anche l’Inter di Moratti che offre un progetto serio di crescita professionale e personale. Balotelli, il 31 agosto 2006, passa ufficialmente all’F.C. Internazionale. Gioca con la squadra degli Allievi Nazionali e ne diventa perno insostituibile. Segna gol a raffica, la sua media è di 19 gol in 20 partite. Nonostante la sua giovanissima età lascia un segno indelebile: segna 90° minuto nella finale Scudetto di Bressanone, contro la Sampdoria, permettendo all’Inter di aggiudicarsi lo scudetto Primavera.
Nel 2007, a soli 17 anni, arriva l’esordio in prima squadra. Mario entra in campo a due minuti dalla fine. L’occasione per giocare da titolare arriva poco dopo, in Coppa Italia. 
Il 19 dicembre 2007, a Reggio Calabria, Mario per la prima volta gioca 90 minuti (Reggina-Inter) e firma una doppietta.
Nel 2009, tutti parlano di Mario Balotelli come di un nuovo fenomeno. Si tratta di uno dei primi cinque giovani più valutati in Europa e a detta degli esperti uno dei 90 più forti al mondo.
Nel 2010, vola in Inghilterra per giocare con il Manchester City allenato da Roberto Mancini. 
Nel 2012, “Super Mario” è protagonista con la nazionale azzurra dei campionati europei, persi purtroppo in finale contro le “furie rosse” spagnole. Proprio in quei giorni, la sua fidanzata Raffaella Fico annuncia che la coppia aspetta un figlio. Mario diventerà papà. 
Nel 2013, viene acquistato rossonera dal Milan.

David Zahedi