Oggi, nel 1964, Muhammad Ali, a 22 anni e 39 giorni, ha conquistato il suo primo titolo mondiale dei pesi massimi, per poi ripetere lo stesso nel 1967, 1974, 1975, 1976, 1977, 1978.
E’ anche il vincitore dell’oro Olimpico ai Giochi di Roma nel 1960, e si è distinto per le sue azioni umanitarie dopo il suo ritiro.
Muhammad Ali, nato come Cassius Marcellus Clay Jr. (Louisville, 17 gennaio 1942 – Phoenix, 3 giugno 2016), tra i più famosi e apprezzati sportivi della storia, venne eletto “Fighter of the year”, pugile dell’anno, dalla rivista americana Ring Magazine nel 1963, 1972, 1974, 1975 e 1978.
La International Boxing Hall of Fame e la World Boxing Hall of Fame lo hanno riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo.
Oltre a questi riconoscimenti in campo pugilistico, è stato scelto dalla rivista TIME come una delle 100 persone più apprezzati del XX Secolo nella categoria Heroes And Icons, unico sportivo insieme a Pelé e Bruce Lee, è inoltre uno dei pochi sportivi americani ad aver ricevuto la Medaglia presidenziale della libertà.
Muhammad Ali è famoso anche per la sua conversione all’Islam e per avere rifiutato di combattere nella Guerra del Vietnam.
Andrea Carraro