74° GIORNO A BERLINO

Il 74° giorno di “il giro del mondo in 80 Giorni” ci permette di visitare Berlino, la capitale e la città più grande della Germania. E’ uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici e mediatici d’Europa e, dopo Londra, il secondo comune più popoloso dell’Unione europea con 4.429.847 abitanti.
Berlino è una città in continua evoluzione e, soprattutto oggi, è in piena fase realizzativa in seguito a un processo di cambiamento iniziato dall’unione della Berlino Est con la Berlino Ovest.
La Porta di Brandeburgo è il monumento simbolo della città, così come il Parlamento e il Duomo, ma il vero vanto dei berlinesi sono gli oltre 170 musei che attraggono ogni anno milioni di visitatori. L’atmosfera che si vive nella Potsdamer Platz, così come negli immensi e meravigliosi giardini e nelle Unter den Linden e Friedrichstrasse, le vie dello shopping e delle grandi boutique, è frizzante ed entusiasmante.
Mitte è il centro storico di Berlino, si trova nel territorio della ex Berlino Est ed è oggi il centro vitale della città. Qui si trovano l’isola dei musei, i famosi negozi della grande Friedrichstrasse, la torre della televisione e il viale Unter den Linden che termina alla Porta del Brandeburgo. Mitte è anche il quartiere più animato e creativo di Berlino, ricco di ristoranti, bar e locali notturni.
Berlino, sia Ovest che Est, è la città dei musei. Capolavori d’arte dell’antichità e della modernità, ad esempio l’altare di Pergamo e il busto di Nerertiti, e ogni forma di sapere e di storia sono conservati all’interno degli oltre 170 musei di Berlino. Inoltre, il centro della città e il quartiere Prenzlauer Berg sono un continuo brulicare di nuove gallerie di notorietà mondiale.
Il nome “Isola dei musei” è dovuto al gran numero di musei, di importanza internazionale, che si trovano nell’area. I musei sono parte del gruppo dei Musei statali di Berlino, appartenenti alla Fondazione culturale prussiana. L’Altes Museum è il più antico dei musei, il Neues Museum espone tra i reperti dell’Arte Egizia anche il celebre busto di Nefertiti. Nell’Alte Nationalgalerie sono custodite opere d’arte del XIX secolo, mentre nel Bode-Museum, con la sua caratteristica cupola in rame, sono esposte opere romane e bizantine. Infine il Pergamon Museum famoso per ospitare l’Altare di Pergamo, la Porta di Ishtar babilonese, la porta del mercato di Mileto, le originali mura del palazzo omayyade della Mshatta, e in genere ricche collezioni di arte greca, babilonese e islamica.

I musei nazionali sono stati divisi in 4 zone: Dahlem, Charlottenburg, Tiergarten e Mitte. In seguito alla riunificazione tra Berlino Ovest e Berlino Est anche le collezioni dei musei hanno subito degli spostamenti e dei raggruppamenti. A Dahlem ci sono i musei delle collezioni primitive ed extraeuropee, il Kulturforum è il forum della cultura dedicato alla pittura europea e l’isola dei musei è dedicata all’antichità.
Oltre al complesso museale della Museuminsel, nel centro di Berlino ci sono anche il Deutsches Historisches Museum e il Markisches Museum, due importanti musei per conoscere la Germania e la sua capitale, e il Deutsche Guggenheim, un piccolo museo che ospita le mostre dei bei più noti Guggenheim del mondo.
L’elegante e cosmopolita quartiere di Charlottenburg è sede di numerosi e interessanti musei che spaziano dalla travagliata storia della città alla fotografia di Helmut Newton, dall’erotismo alle opere di Picasso, dalla condizione lavorativa delle donne all’arte decorativa.
Dopo un giro per le antiche strade di questa zona rilassarsi in un museo è sempre piacevole e a Charlottenburg potrete trovare quello che fa per voi.
Il quartiere verde di Tiergarten ospita una serie incredibile di musei che potranno soddisfare tutti i gusti e gli interessi.
Dal museo di arti decorative all’arte moderna, dalla pinacoteca di Berlino, miracolosamente scampata ai bombardamenti al museo del cinema, dal museo degli strumenti musicali a quello della storia della medicina: potrete passare tante ore di cultura e arricchimento.


Tarcisio Agliardi