Era il 23 aprile del 1946. Quel giorno, la storia della Piaggio ha una svolta, quando, su progetto dello stesso Corradino D’Ascanio, deposita un brevetto per “motocicletta con telaio combinato con parafanghi e cofano che ricoprono tutta la parte meccanica”: viene chiamata “Vespa”. Diventa in seguito quasi un sinonimo di “Piaggio”. Da allora la Piaggio ha realizzato moltissimi modelli del fortunato motoscooter Vespa.
Il modello era l’evoluzione di un’altro prototipo, mai commercializzato, denominato “Paperino”, progettato nel 1944 a Biella, quando i macchinari industriali vennero trasferiti dallo stabilimento di Pontedera in Piemonte per i bombardamenti anglo-statunitensi. Da allora, l’azienda Piaggio ha continuato a produrre svariati modelli, di continua evoluzione, fino ai giorni nostri. Il nome VESPA è ormai una tradizione che non potra mai cessare. Il suo design la porta a far parte della collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano e del MoMA di New York.
L’azienda Piaggio venne fondata nel 1884 da Rinaldo Piaggio, si occupò all’inizio di arredamento navale e in seguito di produzioni metalmeccaniche e ferroviarie. Gli stabilimenti dell’azienda vennero utilizzati nel periodo tra le due guerre mondiali per la produzione di rotabili ferroviari, ma nello stesso periodo si era avviata anche la produzione riguardante il settore degli aeroplani, settore che oggi viene sviluppato attraverso la Piaggio Aero Industries.
Andrea Carraro