“Ehm…che succede amico?” (Tipica frase di Bugs Bunny)
Bugs Bunny, la lepre grigia assomigliante ad un coniglio, appare nei cartoni animati delle serie Looney Tunes e Merrie Melodies diventando uno dei personaggi dei cartoni animati più famosi al mondo. Il cartone animato si intitola “A Wild Hare – Una Lepre Selvatica”. Bugs Bunny, prodotta dal colosso Warner Bros, diventa subito il personaggio di riferimento della grande famiglia Looney Tunes. La sua caratteristica di un’astuta lepre grigia con orecchie lunghissime, dentoni sporgenti e una passione sfrenata per le carote conquista il cuore di molti bambini ed adulti.
Nel 1938, questa lepre nasce dall’idea di un gruppo di disegnatori, composto dal trio Robert McKimpson, Chuck Jones e Friz Freleng, padri di personaggi estremamente famosi come Wile E. Coyote e Road Runner “bip bip” e il Gatto Silvestro. Ma il papà che lo tenne a battesimo fu Ben “Bugs” Hardaway, che realizzò la prima versione e da cui Bugs prese il nome.
Nel 1940, due anni più tardi, Tex Avery sviluppò definitivamente la sua personalità e Robert McKimson creò il suo l’aspetto grafico definitivo.
A differenza dei classici frenetici conigli come quelli creati da Walt Disney, il simpatico Bugs Bunny il protagonista della Looney Tunes è un tipo molto tranquillo e pacifico, nulla lo turba e schiva le difficoltà con una flemma estremamente britannica, molto intelligente, non ama faticare. Può scoppiare una guerra, crollare il mondo, ma non rinuncia a rosicchiare una carotina all’ombra di un albero. Bugs Bunny, per salvarsi la pelle, è disposto a travestirsi e ad assumere ruoli buffi e a volte imbarazzanti.
Nei cartoni animati s’incontra sempre con altri amici molto famosi, come Taddeo, lo sfortunato cacciatore di conigli che finisce sempre KO davanti alla furbizia di Bugs, Daffy Duck e il buffo Wile E. Coyote.
Buggs Bunny debutta per la prima volta il 27 luglio 1940 nel cartone animato “A Wild Hare – Una lepre selvatica”. Subito, fin dalla prima apparizione, conquista il pubblico di adulti e piccoli, diventando protagonista di numerosi episodi e di corti d’animazione.
– Nel 1942, viene incoronato star del grande schermo grazie alla serie Merrie Melodies. La sua carriera vanta numerosi successi, tanto che negli anni Sessanta debutta in un programma televisivo, a lui dedicato, The Bugs Bunny Show.
– Nel 1988, fa anche una comparsa nel celebre lungometraggio “Chi ha incastrato Roger Rabbit”. Ma c’è di più.
– Nel 1997, presta il suo volto a un francobollo, che diventa subito oggetto di collezionismo, uno dei francobolli più comprati negli Usa.
Alcune sue citazioni più famose: “Lo sapevo che avrei dovuto svoltare a sinistra ad Albuquerque” e “Naturalmente, ti rendi conto che questo significa guerra“.
Di Bugs, c’è anche una versione “bimbo”, nata agli inizi di questo secolo per la serie Baby Looney Tunes.
Alessia Marcon