PETER SELLER, PANTERA PER SEMPRE

Richard Henry Peter Sellers noto semplicemente come Peter Seller (Southsea, 8 settembre 1925 – Westminster, 24 luglio 1980) è stato un attore, sceneggiatore, regista e cantante britannico, ricordato soprattutto per le sue spiccate doti di attore comico e per l’abilità nei travestimenti. Sfogliando il suo album fotografico dei vari film interpretati, è impossibile non rimanere affascinati dalla varietà di espressioni di cui è stato capace.
Due delle sue interpretazioni sono indimenticabili: la maschera dell’indiano imbranato in “Hollywood party”, e il ruolo di “Ispettore Clouseau”, il personaggio che lo ha reso unico e immortale come attore.
Nel 1960, ricevette, la prima delle tre nomination all’Oscar, per il cortometraggio “The Running Jumping and Standing Still Film”, la seconda, nel 1965, per “Il dottor Stranamore” e la terza, nel 1980, con “Oltre il giardino”, con il quale, nello stesso anno, è comunque vincitore del Golden Globe. Nel 1959 gli venne assegnato anche il premio BAFTA, per la sua interpretazione in “Nudi alla meta”. 
Nella vita reale, la sua personalità particolarmente malinconica, nonostante il grande successo e il favore di pubblico e critica, lo portò a vivere sempre una insicurezza del proprio talento con paura di non riuscire a far ridere il proprio pubblico; uno stato d’animo che gli causò gravi e frequenti problemi di depressione.
Lui stesso dichiarò: “il vero Peter Sellers non esiste, non ha una personalità sua propria, ma assume sempre quella del personaggio che interpreta”.
La sua adolescenza lo trascorre in un ambiente perfetto per il suo talento: i genitori furono esperti attori di varietà e lui in poco tempo acquisì una certa padronanza negli spettacoli.
A diciassette anni, nel 1942, si arruolò nella RAF e organizzò spettacoli per i suoi compagni. Lo stesso continuò a fare dopo da civile. Iniziò ad esibirsi nel music-hall in veste di imitatore e suonatore di trombone. Negli anni ’50 debuttò al cinema e, nel 1955 si mise in luce come il gangster maldestro de “La signora omicidi”.
Nel 1951, dopo il divorzio dalla prima moglie Miranda Quarry, sposò Anne Howe diventando padre di Michael e Sarah. In questo periodo accettò il difficile copione de “Il ruggito del topo”, che lo vide interpretare più personaggi. La sua esibizione colpì Stanley Kubrick che gli offre dapprima una parte secondaria in “Lolita” del 1962, per poi richiamarlo per il “Il dottor Stranamore”, dove interpreta ben tre ruoli diversi.
Intanto nella vita privata colleziona matrimoni e amori. Dopo una corte sfrenata a Sophia Loren, conosciuta sul set di “La miliardaria” del 1964 sposa Britt Ekland, la bella attrice svedese che le darà la figlia Victoria, e che sarà sua partner in “Caccia alla volpe” di Vittorio De Sica del 1966.
Nel frattempo aveva già indossato il trench dell’ Ispettore Clouseau, il celebre ispettore a cui Blake Edwards dedicherà una fortunata serie a partire da “La pantera rosa” del 1963. Ruolo fortunato che era stato rifiutato da Peter Ustinov, il quale aveva preferito interpretare Hercule Poirot, altro celebre detective nato dalla penna di Agatha Christie.
Ad eccezione di “Uno sparo nel buio” del 1964, tutti i titoli successivi fino agli anni ’80 sono dedicati alla serie di Clouseau, da cui fra l’altro avrà origine il cartone animato della Pantera Rosa, personaggio apparso nei titoli di testa del primo episodio e diventato amatissimo dal pubblico.
Da non dimenticare “Invito a cena con delitto”, sempre nella parte del detective e nel timido signore fuori dal mondo di “Oltre il giardino”, una delle sue interpretazioni più apprezzate perchè fuori dai cliché comici a cui tutti ormai associavano il suo nome.
Nel 1977, divorziò da Britt Ekland e sposò Lynne Frederick e tre anni dopo, nel 1980, tornò sul set di “Il diabolico complotto del dr. Fu Manchu”. Il cui personaggio, circa due decenni prima, Peter Sellers aveva già usato alla radio, il Fu “Fred” Manchu.
Il 24 luglio 1980, appena finite le riprese del film, muore per una crisi cardiaca.
Nel 2005, è uscito il film “Tu chiamami Peter”
, dedicato alla carriera e alla vita di Peter Sellers, con Geoffrey Rush, Emily Watson e Charlize Theron.

Arman Golapyan

 

Da non dimenticare la sua carriera discografia:

  • 1958 – The Best Of Sellers (Parlophone)
  • 1959 – Songs For Swingin’ Sellers (Parlophone)
  • 1960 – Peter And Sophia (Parlophone) con Sophia Loren
  • 1962 – Bridge On The River Wye (Parlophone) con Spike Milligan, Jonathan Miller, Peter Cook, Peter Rawley e Patricia Ridgway
  • 1963 – Fool Britannia (Ember Records) con Joan Collins e Anthony Newley
  • 1964 – How To Win An Election (Or Not Lose By Much) (Philips) con Harry Secombe e Spike Milligan
  • 1970 – The Magic Christian (Commonwealth United Records) con Ringo Starr
  • 1974 – He’s Innocent Of Watergate (Decca) con Spike Milligan
  • 1979 – Sellers Market (United Artists Records)
  • 1980 – The Parkinson Interview (BBC Records)