Ricordo che avevo solo vent'anni quando sono andato dentro il suo magazzino, ero poco più di un ragazzino e volevo comprare dei tappeti da lui. Lui, vedendomi, divertito mi chiese; quanti anni ha lei? poi mi chiese di che religione fossi? Io stupito gli risposi: ho vent'anni e sono di Fede Bahaì.
Dopo una serie di altre domande, iniziò a mostrarmi alcuni tappeti di discreta qualità e io, quasi subito, lo fermai e gli dissi: voglio pezzi antichi, pezzi importanti, pezzi da esserne orgogliosi.
Lui mi sorrise e mi portò dove aveva quello che cercavo. Dalla sua collezione ho scelto due tappeti e, nel momento di pagare, non ha voluto il mio assegno. Mi ha detto: "ho visto che conosci e ami questo lavoro e lo fai con passione, mi hai detto di che religione sei, mi basta". Quando sei comodo o quando venderai questi tappeti mi porterai i soldi.
Questo bravo uomo è stato ucciso pochi giorni fa a Milano nel suo magazzino, si chiamava Gorijan Parviz. Di lui rimarrà sempre in me un'ottimo ricordo.
Avrei voluto un giorno andare a salutarlo e dirgli che quel ragazzino adesso è felice e soddisfatto della sua vita. Ma questo rimane una delle tante cose che non posso più fare.
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Arman Golapyan
