La cosa che mi ha colpito di più di lui è stata la sua umiltà, senza avere mai pubblicizzato un così grande atto di umanità. Se il suo grande gesto non fosse stato scoperto per caso da sua moglie, nessuno avrebbe mai saputo del suo grande gesto.
In una commovente manifestazione, organizzata a sua insaputa, fu descritta la sua coraggiosa e grande impresa. Lui stesso, presente, fu sorpreso e commsso nel vedere che i signori seduti accanto a lui erano alcuni di quei bambini, ora adulti, che egli aveva salvato.
Parlo del Sir Nicholas George Winton, nato come Nicholas Wertheim (Londra, 19 maggio 1909 – Maidenhead, 1º luglio 2015), un filantropo britannico, conosciuto come “Oscar Schindler britannico”. Questo uomo di origine ebraica salvò 669 bambini ebrei dalla Cecoslovacchia occupata dai nazisti organizzando 8 viaggi con il treno verso il Regno Unito dove trovarono anche un alloggio.
Nel marzo del 1939, dopo che Adolf Hitler invase il resto della Cecoslovacchia, i 669 bambini partirono con il treno da Praga in otto diversi gruppi. La partenza del nono gruppo era prevista per il 3 settembre 1939, ma quel treno non lasciò mai Praga perchè, proprio in quel giorno, ebbe inizio la Seconda Guerra Mondiale con la chiusura delle frontiere da parte della Germania. Purtroppo quel treno con i 250 bambini scomparve.
La sua lodevole azione rimase sconosciuta fino al 1988, quando sua moglie Greta scoprì un vecchio album di ritagli che documentavano i salvataggi.
Nel 2009 un treno speciale lasciò la stazione di Praga con a bordo 22 dei 669 bambini che Winton aveva salvato. Nel treno c’erano anche i figli e i nipoti dei bambini che Winton aveva salvato. Il viaggio consisteva nel percorrere la stessa strada ferroviaria che li aveva salvati 70 anni prima, la stessa che doveva percorrere il nono treno. Al termine del viaggio il treno arrivò alla stazione di Liverpool dove Sir Nicholas George Winton, orman centenario, gli stava aspettando.
Nel 2010, Winton è stato nominato dal governo “Eroe britannico dell’Olocausto”. A Winton non è stata assegnata l’onorificenza di “Giusto fra le nazioni” perché era di origine ebraica e non un “gentile – ovvero di qualsiasi nazionalità diversa da quella ebraica”, uno dei principali requisito richiesto da Yad Vashem per l’assegnazione.
In Gran Bretagna gli vennero riconosciute le seguenti onorifecenze:
- Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico, “Per il suo lavoro nello stabilire case per anziani Abbeyfield in Gran Bretagna” – 10 giugno 1983;
- Knight Bachelor – In riconoscimento del suo lavoro nella fuga dei bambini Cechi» – 2002.
Mentre nel resto del mondo le seguenti:
- Cavaliere di IV Classe dell’Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk (Repubblica Ceca) – 1998;
- Croce al Merito del Ministero della Difesa di I Classe (Repubblica Ceca).
Arman Golapyan