LA DOPPIA FACCIA DELLA VERGINE DELLE ROCCE DI LEONARDO DA VINCI

1° luglio del 2005, gli esperti del National Gallery di Londra dichiarano, dopo un’analisi ai raggi infrarossi, di avere scoperto sotto il dipinto La Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci un disegno precedente, attribuibile sempre allo stesso Leonardo. Secondo una prima analisi, originariamente, il genio di Leonardo era intenzionato a rappresentare l’adorazione di Gesù, per poi cambiare idea in seguito su “la Vergine delle Rocce”.
La Vergine delle Rocce in questione è la seconda versione del maestro, olio su tavola cm. 189,5×120, databile al 1494-1508. Mentre la prima versione è conservato nel Museo di Louvre, databile al 1483-1486 circa.

Arman Golapyan