Russell Ira Crowe (Wellington, 7 aprile 1964) è un attore neozelandese naturalizzato australiano.
Crowe possiede inoltre una mascolinità di vecchio stampo che ormai va scomparendo tra gli attori di Hollywood, e che lo colloca in una nicchia di cui è dominatore incontrastato.
E’ stato paragonato a Clark Gable, a James Dean e a Marlon Brando. Anthony Hopkins ha detto di lui: “mi ricorda lui stesso in gioventù”.
Russell Crowe, uno degli attori più intensi e carismatici della sua generazione, sollecita paragoni con i mostri sacri del grande schermo Hollywodiano, il che la dice lunga sul suo talento e sulla sua versatilità. Attore straordinario, il magnetico australiano è a suo agio nell’incarnare un’enorme varietà di emozioni: dimostra la stessa credibilità e facilità nell’emanare una dolcezza infinita e disarmante, come nel trasmettere una brutalità minacciosa e pressoché palpabile. Tale abilità schizofrenica è una dote che solo i più grandi attori possono vantarsi di possedere.
Russell Crowe non è quello che si potrebbe definire un figlio d’arte, ma la sua famiglia è strettamente legata al mondo dello spettacolo: i genitori, Alex e Jocelyn, si occupavano del servizio di catering sui set cinematografici portando spesso Russell e il fratello maggiore Terry con loro. Inoltre il nonno materno, Stanley Wemyss, era stato operatore cinematografico durante la Seconda Guerra Mondiale, guadagnandosi l’onorificenza di Membro dell’Impero Britannico da parte della Regina Elisabetta proprio per i servigi resi al suo Paese.
Crowe stava ancora girando “Insider – Dietro la verità” quando i produttori di “Gladiator” lo cercano. Immerso in quel ruolo complesso, rifiutando ogni distrazione, Crowe declina l’offerta. Ma è il regista Mann stesso a consigliargli di accettare, per non farsi scappare l’occasione di lavorare con il maestro Ridley Scott.
– Nel 2001, il mondo lo vede vincitore come migliore attore protagonista per “Il gladiatore”, è stato iscritto fra le celebrità della Hollywood Walk of Fame. La sua stella porta il numero 2.404. Crowe, come Robert De Niro, è conosciuto per la preparazione maniacale dei personaggi che interpreta. Oltre al personaggio del gladiatore, Massimo Decimo Meridio, è conosciuto anche per quello del matematico John Nash in “A Beautiful Mind”, per il capitano Jack Aubrey in “Master and Commander”, per il pugile James J. Braddock in “Cinderella Man – Una ragione per lottare”, per il Hando di Skinheads, Jeffrey Wigand in “Insider – Dietro la verità” e per il “Robin Hood”.
– Nel 2000, 2001, 2002, ha ottenuto tre nomination consecutive al Premio Oscar.
– Nel 2002, ha vinto Golden Globe come miglior attore drammatico per A Beautiful Mind.
Il 7 aprile 2003, nel giorno del suo trentanovesimo compleanno, Russell Crowe ha sposato l’eterna fidanzata Danielle Spencer. Poche settimane dopo il matrimonio è arrivato l’annuncio della gravidanza di Danielle. Il figlio Charles Spencer Crowe è nato il 21 dicembre 2003.
Russell Crowe possiede una tenuta in Australia, nelle vicinanze di Coff’s Harbour, a sette ore d’auto a nord di Sydney, dove ha trasferito tutta la famiglia. Alla fattoria alleva mucche Angus, senza però riuscire ad ucciderle perché le ama troppo; è il luogo dove torna appena ha tempo libero e dove ama passare il periodo di Natale dando gradi feste per amici e parenti.
Nel 2005, Russell Crowe interpreta James J. Braddock in “Cinderella Man” diretto dal regista Ron Howard con tre nomination al premio Oscar.
Adele Baschironi