IL FUTURO DI MAURIZIO IORI

Domani, 18 gennaio, è una giornata importantissima per il futuro di Maurizio Iori e quello della sua famiglia, infatti proprio domani si deciderà a Cremona, della sua vita e del futuro dei suoi figli. Infatti, domani ci sarà la sentenza di primo grado di giudizio per la morte di Claudia Ornesi e Livia Iori, per la quale Maurizio Iori è imputato. Il Pubblico Ministero Aldo Celentano, per lui, ha chiesto l’ergastolo e due anni d’isolamento mentre la parte civile ha chiesto un risarcimento di otto milioni di euro.
Io l’ho conosciuto di persona, Maurizio Iori, e sono sicuro che sia innocente ma sono anche certo che lo condanneranno. Non perché sia colpevole, ma perché c'è molta superficialità nella giustizia, continuo a ripetere da tempo che quella di oggi è una giustizia malata. Una giustizia che non conosce giustizia. Ripeto ancora: io ho conosciuto Maurizio Iori e la sua famiglia, e posso garantire che è una gran brava persona. Una persona colta, gentile, accomodante ed educata.
Sono il primo a dire che se fosse veramente colpevole, meriterebbe una punizione severissima, ma sono sicuro che lui non è un assassino. Lui ha riconosciuto la bambina come propria figlia, le ha comprato la casa e provvedeva regolarmente al suo mantenimento. Non aveva alcun motivo di uccidere né lei né sua madre.
Maurizio Iori non è un assassino, non farebbe male a una mosca. 

Arman Golapyan