L’ EUROPA COMUNITARIA, L’UNIONE FA LA FORZA

“L’Unione e i suoi membri per oltre sei decenni hanno contribuito al progresso della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa”. (Motivazione del Premio Nobel per la pace del 2012).
Il 9 maggio del 1950 è la data della convenzione dell’Europa comunitaria. La Giornata dell’Europa. Ogni paese che ha democraticamente scelto di aderire all’Unione europea adotta i valori di pace e di solidarietà su cui si fonda la costruzione comunitaria.
Veniva così proposto di porre in essere una Istituzione europea sovranazionale cui affidare la gestione delle materie prime che all’epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e l’acciaio. Per comprendere l’impatto rivoluzionario del gesto basterebbe immaginare oggi un’iniziativa analoga tra Israele e i Palestinesi, tra i Serbi e i Bosniaci ecc…
UE, abbreviazione dell’Unione Europea, è un’organizzazione internazionale di carattere sovranazionale e intergovernativo che comprende 27 paesi membri indipendenti dell’ europa. L’unione Europea, nasce sotto la spinta di un’esigenza di pace e di convivenza serena fra gli stati. Insomma, nasce con l’ottica di mantenere relazioni di collaborazione e di integrazione fra le forze che la compongono. 
La decisione della costituzione lo si deve, soprattutto, per il disastroso lesito della seconda guerra mondiale. Iniziano gli anni della “guerra fredda”, il mondo è diviso in due blocchi ideologicamente contrapposti e con il rischio di scivolare in un altro conflitto. vista la situazione, il ministro francese degli Esteri Robert Schuman presenta la proposta di creare appunto un’Europa organizzata. La proposta è anche nota come “dichiarazione Schuman”, considerata il primo vero passo verso l’europea unita.
La parte iniziale della dichiarazione da un’idea dei obbiettivi ambiziosi della stessa. “La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all’altezza dei pericoli che ci minacciano”. “Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace”. 
Questi valori si realizzano grazie allo sviluppo economico e sociale e all’equilibrio del contesto ambientale e delle varie regioni , i soli fattori che possono garantire un livello di qualità della vita diffuso equamente tra i cittadini.
– Nel mese di ottobre 2012, il comitato per l’assegnazione del Premio Nobel sceglie l’Unione Europea come nuovo Premio Nobel per la Pace; nella motivazione si legge: “L’Unione e i suoi membri per oltre sei decenni hanno contribuito al progresso della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa”.

Francesco Murini