LA STORIA DI LAWRENCE D’ARABIA

« Non tutti gli uomini sognano allo stesso modo … Io intendevo creare una Nazione nuova, ristabilire un’influenza decaduta, dare a venti milioni di Semiti la base sulla quale costruire un ispirato palazzo di sogni per il loro pensiero nazionale … » (Thomas Edward Lawrence).
Il tenente colonnello Thomas Edward Lawrence (Tremadog, 16 agosto 1888 – Wareham, 19 maggio 1935) è stato un agente segreto, militare, archeologo e scrittore britannico di Galles. La sua figura ha ispirato letterati e registi cinematografici.
Agente segreto di Sua Maestà britannica, più noto come Lawrence d’Arabia, visse con diverse identità come: T.E. Smith, T.E. Shaw e John Hume Ross. È ricordato per essere stato uno dei capi della rivolta araba di inizio Novecento. Per la sua attività militare è stato decorato con la legion d’Onore.
Le sue gesta sono state raccontate dal giornalista americano Lowell Thomas, il suo primo biografo ufficiale.
Lawrence, archeologo, studioso e ufficiale dei servizi segreti di Sua Maestà britannica, uomo di notevole cultura, tradusse anche l’Odissea di Omero. Fu un paladino del nazionalismo arabo: viene ricordato come uno dei più controversi e discussi protagonisti della insurrezione delle tribù arabe contro la dominazione ottomana a inizio del Novecento nella zona compresa fra l’Higiaz e la Transgiordania.
 
Lawrence nasce il 16 agosto 1888, era il figlio del baronetto anglo-irlandese Thomas Chapman, già padre di quattro figlie quando si innamora della sua governante Sarah Junner. Da questa relazione Lawrence è il secondo dei cinque figli illegittimi, che assumeranno il cognome della madre la quale, nel frattempo, lo ha cambiato in Lawrence. Da giovanissimo, si mostrò esuberante, sensibile, amante dell’avventura, sin da piccolo si appassiona soprattutto alla storia, che lo porterà al conseguimento della laurea ad Oxford, per poi dedicarsi in maniera esclusiva all’archeologia.
– Nel 1907, si laurea, e inizia a viaggiare molto. Visita dapprima la Francia e poi i Paesi Arabi. Dal Medio Oriente rimane letteralmente affascinato al punto da approfondirne la conoscenza della lingua e compenetrarsi nella vita e nei problemi quotidiani della gente. Si sente uno di loro.
– Nel 1910, prende parte agli scavi archeologici che il British Museum di Londra avviato a Karkemish, in Siria.
– Nel 1914, a seguito dell’ inizio della prima guerra mondiale, viene inviato in Egitto prima come addetto al Servizio Cartografico militare e, due anni dopo, come ufficiale nell’ “Intelligence Service” britannico.
La sua missione è quella di incoraggiare e sostenere la lotta degli arabi contro l’oppressore ottomano. 
I tre anni successivi lo vedono protagonista di ogni sorta di avventura nei panni di combattente, di infiltrato, di prigioniero sottoposto a tortura, di fuggiasco, di capobanda, di condottiero.
– Nel 1917, convince lo sceriffo della Mecca, Husayn ibn ‘Ali, a unirsi agli Alleati. Si pone alla testa delle forze arabe comandate dal figlio Faysal, futuro re dell’Iraq, conquistando il porto di Aqaba, sul mar Rosso.
– Nel 1918, entra in Damasco al seguito del generale Allenby, dopo la battaglia di Megiddo.

Alla fine del conflitto il britannico Thomas Edward Lawrence è noto, per il mondo arabo e per la storia, “Lawrence d’Arabia o Lawrence del deserto”, eroe leggendario del sogno di unificazione delle tribù arabe. Una reputazione che è destinato a rimanere ofuscata proprio dalla Gran Bretagna che si rifiuta di concedere l’indipendenza ai territori conquistati.
Profondamente amareggiato per tale esito che rende inutile tutto il suo impegno e le stesse promesse da lui rivolte a quel popolo, abbandona definitivamente la politica iniziando a dare libero sfogo alla sua passione per la scrittura.
– nel 1926, pubblica la sua opera principale, “I sette pilastri della saggezza”. E’ un libro autobiografico delle esperienze di soldato britannico di T. E. Lawrence, nella sua attività di ufficiale di collegamento con le forze ribelli durante la rivolta araba contro l’Impero Ottomano tra il 1916 e 1918.
– Nel 1927, pubblica “La rivolta nel deserto”.
– Nel 1955, vent’anni dopo la sua morte, viene pubblicato un’altra sua interessante opera letteraria, “L’aviere Ross”, relativa alla fase successiva al conflitto mondiale, opera autobiografica, con l’identità di Mr. Ross.
Altre sue opere di interesse sono “Il deserto di Zin” del 1915, una traduzione dell’Odissea del 1932 e l’epistolario “Lettere di Th. E. Lawrence d’Arabia” del 1938, interessante testimonianza della sua tenace personalità. 
Lawrence, fortemente nazionalista e, deluso della sua Britannia, si dice che stesse per incontrare e pianificare accordi con Adolf Hitler.
– Nel 1935, muore a 47 anni, poco dopo essersi ritirato apparentemente a vita privata nella contea del Dorset. Muore per un misterioso incidente motociclistico a Wareham. 

David Zahedi