L’INIZIO DI MOMA, MUSEUM OF MODERN ART

La sua collezione propone un’incomparabile visione d’insieme dell’arte moderna e contemporanea mondiale, ospitando progetti d’architettura e oggetti di design, disegni, dipinti, sculture, fotografie, serigrafie, illustrazioni, film e opere multimediali. La sua biblioteca e gli archivi raccolgono oltre 300.000 libri e periodici, oltre alle schede personali di più di 70.000 artisti.
Museum of Modern Art, noto come il MoMA di New York, considerato uno dei più importanti musei al mondo, fu inaugurato il 7 novembre 1929 in un modesto edificio in affitto,
9 giorni dopo il crollo di Wall StreetOra si trova a Midtown Manhattan a New York, sulla 53ª strada, tra la Quinta e la Sesta Avenue. 
L’idea nacque nel 1928 principalmente da Abby Aldrich Rockefeller, moglie di John D. Rockefeller Jr., e da due delle sue amiche, Lillie P. Bliss e Mary Quinn Sullivan. Il loro gruppo divenne noto con vari soprannomi, tra cui “the Ladies – Le Signore”, “the daring ladies – Le ardite Signore”, e “the adamantine ladies – Le Signore adamantine”.
Abby scelse come presidente A. Conger Goodyear, ex-presidente del consiglio di amministrazione della Albright Art Gallery di Buffalo. Lei stessa assunse l’incarico di tesoriere. Si trattò di uno dei primi musei statunitensi ad essere dedicato interamente all’arte moderna. Poi, Goodyear convinse Paul J. Sachs e Frank Crowninshield ad unirsi a lui come membri del consiglio di amministrazione. Sachs, condirettore e curatore della sezione stampe e disegni del Fogg Art Museum presso l’Università Harvard, fu incaricato di scegliere i curatori; Sachs propose Alfred H. Barr Jr., un suo promettente giovane pupillo. Sotto la guida di Barr la collezione del museo, che in origine era composta di sole otto stampe e un disegno avuti grazie ad una donazione, si ampliò velocemente. Si organizzarono presto mostre di successo, in cui furono esposte opere di Vincent Van Gogh, Paul Gauguin, Paul Cézanne, e Georges Seurat.
Il museo inizialmente era composto da sei stanze tra gallerie e uffici al dodicesimo piano del Manhattan’s Heckscher Building, all’angolo tra la 5th Avenue e la 57ª Strada, nei suoi primi dieci anni di vita si spostò in altre tre sedi provvisorie. Il ricchissimo marito di Abby, John D. Rockefeller Jr., non amante dell’arte moderna, era un oppositore del museo e si rifiutava di concedere finanziamenti per il progetto, ragione che si tradusse nei cambiamenti frequenti di sede. Alla fine il ricchissimo Rockefeller donò il terreno su cui venne edificata l’attuale sede e fece altre donazioni di tanto in tanto, diventando comunque, suo malgrado, uno dei più grandi benefattori del museo.
Si organizzarono esposizioni di celebri artisti, come la personale di Vincent van Gogh inaugurata il 4 novembre 1935. Comprendeva 66 dipinti ad olio e 50 disegni fino ad allora inediti provenienti dall’Olanda e dei commoventi estratti delle lettere scritte dall’artista; la mostra fu un grande successo di pubblico e diventò “un’anticipazione dell’attuale importanza di Van Gogh nell’immaginario contemporaneo”.
Nel 1937, il MoMa si trasferì con i propri uffici e le proprie gallerie nel Time & Life Building all’interno del Rockefeller Center, rinnovata e riprogettata secondo l’International Style dagli architetti modernisti Philip L. Goodwin e Edward Durell Stone. Fu aperta al pubblico il 10 maggio 1939.
Nel 1939 e 1940, il museo aumentò la propria fama a livello internazionale con la celebre retrospettiva dell’opera di Pablo Picasso. La mostra fu interamente organizzata da Barr, che adorava Picasso, era intesa a glorificare il più grande artista dell’epoca.
Nel 1939, Nelson Rockefeller, figlio di Abby, venne nominato dal consiglio di amministrazione come presidente di rappresentanza e si mise in prima linea nel pubblicizzare e promuovere il museo, sostenendo le nuove acquisizioni e il trasferimento nei nuovi e più ampi locali della 53ª strada.
Nel 1948, anche suo fratello, David Rockefeller, entrò a far parte del consiglio di amministrazione e sostituì il fratello Nelson come presidente quando, nel 1958, venne eletto Governatore di New York. David incaricò il noto architetto Philip Johnson di riprogettare il giardino del museo e, in onore di sua madre, lo chiamò
Abby Aldrich Rockefeller Sculpture Garden.
Attualmente nel consiglio di amministrazione sono presenti David Rockefeller, Jr. e Sharon Percy Rockefeller, moglie del senatore Jay Rockefeller.
Negli anni, l’edificio che ospita il MoMa è stato sottoposto a diversi ammodernamento. Tra il 21 maggio 2002 il 20 novembre 2004, il palazzo è stato ridisegnato dall’architetto giapponese Yoshio Taniguchi. Durante questi lavori, parte della collezione permanente del museo è stata esposta provvisoriamente al pubblico in quella che è stata soprannominata MoMA QNS, un’ex fabbrica di chiodi e ferramenta della Swingline, nel Long Island City nel quartiere del Queens.
L’opera di rinnovamento ha quasi raddoppiato l’area espositiva, raggiungendo quasi 58.000 m² di nuovi spazi. Dopo il rinnovamento il numero dei visitatori del MoMa è salito da 1,5 a 2,5 milioni all’anno. 
Alla riapertura del museo, il costo del biglietto d’ingresso è passato da 12 a 20 dollari, rendendolo il più costoso museo della città. Grazie alla sponsorizzazione della catena di supermercati Target, il venerdì dopo le 16 l’ingresso è libero per tutti.

Arman Golapyan